Il dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha dato l’approvazione alla coltivazione a scopo commerciale di due nuove varietà di patate transgeniche. Si tratta delle patate prodotte dalla J.R.Simplot dell’Idaho, modificate per resistere alla malattia più grave dei tuberi, la ‘peronospora’; una fitopatologia che causò la terribile carestia di metà Ottocento in Irlanda. Questo primo via libera – che dovrà in seguito venire confermato dalla Food and drug administration e dall’Agenzia di protezione ambientale Usa – riguarda i due tipi di patate della Simplot ‘Ranger Russet’ e ‘Atlantic’, e si va ad aggiungere all’ok già dato ad una terza varietà – le ‘Russett Burbank’ – con le stesse caratteristiche.
La nuova patata
Secondo la J.R.Simplot, le nuove varietà di patate, ridurranno l’uso di pesticidi nei campi del 45% e l’approvazione dei due nuovi tipi di patate dovrebbe arrivare già a gennaio; i prodotti sbarcheranno sul mercato la prossima primavera. I tuberi transgenici di nuova generazione non si scuriranno velocemente una volta pelati, quando cotti ad alte temperature non dovrebbero produrre sostanze cancerogene e dureranno più a lungo in magazzini al freddo.
I geni contenuti nelle due nuove varietà di patate sono esclusivamente del tipo resistente alla peronospora e vengono da una tipologia di tuberi argentini, che non contrae la patologia fungina. E’ da notare che la prima generazione di patate modificate geneticamente della stessa azienda, le ‘White Russet’ è già sul mercato Usa da più di un anno, e 40 milioni di pound (più di 20 milioni di kg) sono stati venduti ai consumatori in 35 Stati.