Non c’è altro da fare! L’unico modo per proteggere il cuore dalle malattie cardiovascolari, è ridurre drasticamente i livelli di colesterolo ‘cattivo’ (Ldl). Lo afferma uno studio dell’Imperial College di Londra, pubblicato dalla rivista Circulation, secondo cui arrivare a un tasso di colesterolo Ldl nel sangue, paragonabile a quello di un neonato, significa ridurre di un terzo il rischio di infarto o ictus fatali.
Lo studio si basa sui dati di 5mila pazienti di età media 60 anni che partecipavano a 10 test clinici dei nuovi farmaci in grado di abbassare il colesterolo anche nelle persone in cui le statine non fanno effetto. Tutti i pazienti considerati erano ad alto rischio per malattie cardiovascolari. Ebbene, lo studio ha evidenziato che ogni volta che il valore del colesterolo Ldl si riduceva di 39 milligrammi, il rischio cardiovascolare si riduce del 24%. “Questo studio non solo conferma che l’Ldl può causare problemi cardiaci – spiega Kausik Ray, l’autore principale – ma suggerisce che ridurlo negli adulti a livelli molto bassi, simili a quelli dei neonati, è sicuro e dà beneficio”.
Della questione si sono occupate recentemente anche le ultime linee guida della Società Europea di Cardiologia, che indicano come soglia ottimale un valore di colesterolo Ldl compreso tra 70 e 100 mg/dl, anche per le persone non a rischio.