L’olio di oliva, aggiunto alla dieta mediterranea, già ricca di ortaggi e frutta, può essere considerato un toccasana per il cuore. Con quattro cucchiai di olio al giorno, migliorano infatti gli effetti protettivi per il cuore del colesterolo ‘buono’ (Hdl), riducendo il rischio di malattie cardiache e ictus. E’ quanto emerge da una ricerca dell’Hospital del Mar Medical Research Institute, a Barcellona, pubblicata sulla rivista Circulation.
Lo studio
Gli studiosi hanno preso in esame 296 persone considerate a rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari, che partecipavano a uno studio denominato ‘Prevencion con dieta mediterranea’. L’età media era di 66 anni ed è stata assegnata loro da seguire per un anno una dieta scelta tra tre diverse.
La prima era una dieta mediterranea tradizionale arricchita da quattro cucchiai al giorno di olio di oliva, meglio se extravergine, la seconda una dieta mediterranea tradizionale integrata giornalmente con una manciata di noci e la terza una dieta ‘di controllo’ che conteneva una quantità ridotta di carne rossa, latte e formaggi ad alto contenuto di grassi, alimenti trasformati e dolci.
Dai risultati è emerso che nessuna delle diete aumentava i livelli di colesterolo buono (Hdl) ma entrambe quelle mediterranee ne hanno migliorato le funzioni. I progressi sono stati migliori in coloro che avevano seguito la dieta con olio extravergine di oliva. In particolare, a migliorare era l’effetto di contrasto alla formazione di placche nelle arterie e la capacità vasodilatatoria, con vasi sanguigni più ‘rilassati’.