Un ampio studio pubblicato sul Journal of Nutrition, che ha preso in esame le abitudini di ben 50.660 persone dai 30 anni in su, seguite in media per 7 anni nel corso della loro vita, rafforza il concetto, già ben noto, dell’importanza della prima colazione. Una colazione abbondante, consumata come pasto principale della giornata, aiuta negli anni a dimagrire o a mantenere il giusto peso.
All’inizio, i ricercatori della School of Public Health di Loma Linda, in California, hanno invitato i partecipanti a compilare un questionario, specificando la loro storia medica, le abitudini alimentari, l’attività fisica. Quindi li hanno seguiti in media per 7 anni con questionari periodici.
Ne è emerso che le persone che hanno consumato regolarmente solo uno o due pasti al giorno hanno avuto una diminuzione dell’Indice di massa corporea (Imc). Al contrario, coloro che hanno mangiato più di tre pasti al giorno tendevano a ingrassare, e più pasti consumavano, comprese le merende, maggiore era il guadagno di peso.
Le persone che facevano colazione regolarmente, però, tendevano a perdere peso più di quelle che la saltavano. E, ancora più importante, coloro che facevano della prima colazione il pasto più grande della giornata, hanno registrato una forte diminuzione del Imc, a differenza di coloro che hanno fatto di pranzo o cena il loro pasto principale.
Inoltre, saltare la cena contribuiva alla perdita di peso, così come lasciar passare 5 o 6 ore tra colazione e pranzo, astenendosi da snack. Infine, anche tra persone over 60 anni, chi faceva della prima colazione il pasto principale tendeva ad evitare il guadagno di peso tipico di questa fascia di età.
L’importanza della colazione è già stata dimostrata da precedenti studi, ma questa è la prima analisi condotta su un campione di popolazione così ampio. I risultati saranno presentati alla Conferenza Internazionale sulla Nutrizione in Medicina, in programma a Washington.