I vantaggi del mangiare insieme in famiglia sono diversi. Non solo è un’abitudine utile per migliorare la dieta dei ragazzi, ma rafforza anche i rapporti in famiglia e li aiuta a stare meglio, sia dal punto di vista fisico che psicologico. In particolare, riunirsi intorno alla tavola con il resto della famiglia, migliora la socialità e riduce l’aggressività dei ragazzini. A evidenziarlo è uno studio canadese, dell’Università di Montreal, pubblicato sulla rivista Journal of Developmental & Behavioral Pediatrics.
Lo studio
La ricerca ha coinvolto complessivamente 1.492 bambini, per i quali al raggiungimento dei 6 anni di età i genitori hanno iniziato a completare dei questionari che indicavano quanti pasti venissero consumati insieme.
A 10 anni, le mamme e i papà, gli insegnanti e i bambini stessi hanno fornito informazioni sulle abitudini di vita dei ragazzi e sul loro benessere psicosociale. Dall’analisi dei risultati è emerso che quando la qualità e la quantità dei pasti in famiglia era migliore a 6 anni, a 10 si osservavano livelli più elevati di forma fisica generale e minori livelli di consumo di bevande zuccherate. I bambini sono inoltre risultati avere anche maggiori abilità sociali, poiché erano meno inclini all’aggressività, anche quella di tipo fisico.
Un’occasione per iniziare a mettere in pratica il buon proposito di consumare più spesso insieme i pasti possono essere ad esempio le Feste, in cui si ha più tempo, per poi consolidare questa abitudine nel resto dell’anno.