Nei germogli dei broccoli potrebbe essere custodito il segreto per sconfiggere la schizofrenia. A suggerire l’azione benefica di questi ortaggi è uno studio condotto da ricercatori della Johns Hopkins Medicine e pubblicato su Molecular Neuropsychiatry che indica come un loro composto arrivi a modificare alcuni squilibri chimici nel cervello delle persone con questa patologia.
Il segreto sta tutto nel sulforafano chimico, contenuto in alti livelli nei germogli che sono stati oggetto della ricerca e che secondo i ricercatori potrà essere un rimedio per ridurre le dosi di antipsicotici tradizionali necessari per gestire i sintomi della schizofrenia.
“E’ possibile che studi futuri possano mostrare che il sulforafano sia un integratore sicuro da dare alle persone a rischio di sviluppare la schizofrenia e che sia un modo per prevenire, ritardare o arrestare l’insorgenza dei sintomi”, dice Akira Sawa, docente di psichiatria e scienze comportamentali alla Johns Hopkins.
Nelle persone che avevano assunto sulfofarano (che si trova in una varietà di verdure crocifere, come i broccoli), dopo 7 giorni c’è stato un aumento del 30% dei livelli medi di glutatione, un antiossidante naturale. Gli studiosi pensano come siano necessarie ulteriori ricerche per sapere se il sulforafano possa ridurre i sintomi di psicosi o allucinazioni nelle persone con schizofrenia.