A rivelarlo è uno studio pubblicato su un importante giornale medico olandese, il Nederlands Tijdschrift Voor Geneeskunde: i bambini under 12 non avrebbero un grande ruolo nella diffusione del coronavirus. Lo studio è stato condotto da esperti del National Institute for Health (RIVM) olandese e si è basato sull’analisi della trasmissione del virus all’interno di 54 famiglie, per un totale di 227 persone.
Già altri studi hanno mostrato che i bambini hanno un ruolo marginale nella trasmissione del virus e che sono contagiati quasi sempre da adulti della famiglia, difficilmente dai loro coetanei. Questo studio in cui si è visto come è entrato e come si è sparso il virus all’interno dei nuclei familiari esaminati, va nella stessa direzione.
“I bambini possono essere infettati dal virus, ma la trasmissione avviene principalmente tra adulti e da adulti a bambini”, scrivono gli autori del lavoro. “La trasmissione tra bambini – aggiungono – o da bambini ad adulti, come avviene per l’influenza, sembra meno comune per il coronavirus”.