Il collegamento tra stress e psoriasi è complesso, e va in entrambe le direzioni. Lo stress è un noto fattore scatenante delle manifestazioni psoriasiche e le persone che sviluppano queste placche possono stressarsi per il modo in cui la psoriasi li fa apparire e sentire.
Uno studio ha visto che di per sé, lo stress non è qualcosa che causi lo sviluppo della psoriasi di punto in bianco, ma potrebbe causare la manifestazione di malattia in qualcuno che è già geneticamente predisposto ad avere la psoriasi.
I ricercatori hanno scoperto più di 80 geni legati alla psoriasi. Se entrambi i genitori ce l’hanno, il rischio per i figli è del 75%. Se è uno solo ad averla, il rischio è del 15%.
I ricercatori non sanno esattamente perché lo stress provochi queste manifestazioni di malattia. Le persone con psoriasi sembrano avere un problema con l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (Hpa), il sistema che controlla la reazione del loro corpo allo stress.
Lo stress di vivere con la psoriasi può intensificare questo processo e peggiorare i sintomi.
Un modo efficace per gestire lo stress, secondo i ricercatori, è usare tecniche di rilassamento come la meditazione e la respirazione profonda. Anche l’esercizio fisico è un buon antistress ed è ottimo per aumentare l’autostima.
Altre tecniche che potrebbero essere utili sono l’ipnosi e il biofeedback. Tuttavia, ci vuole una pratica regolare delle tecniche di rilassamento perché siano efficaci.
Rivolgersi a un terapeuta o frequentare un gruppo di sostegno è un altro consiglio che potrebbe essere utile per stare meglio. Infine, avere un dermatologo di cui ci si fida, riduce lo stress e la probabilità di avere delle ricadute.
(Precision Clinical Medicine, https://doi.org/10.1093/pcmedi/pbz011)
di Michela Perrone