Uno stile di vita sano non soltanto rende più longevi, regalando circa 5 anni di vita in più, ma aiuta anche a conservare più a lungo le capacità cognitive prevenendo o ritardando la comparsa di demenza associata all’Alzheimer. È quanto emerge uno studio coordinato dal Rush Medical College di Chicago e pubblicato sul British Medical Journal.
La ricerca ha seguito 2.449 ultrasessantacinquenni di ambo i sessi verificando quale fosse l’impatto sulla longevità e la salute cognitiva di uno stile di vita sano, inteso come l’abitudine a seguire una dieta sana, in stile mediterraneo, a svolgere attività fisica, a evitare il fumo e l’alcol, a mantenersi attivo dal punto di vista intellettuale. Tra le donne che riuscivano a mantenere questo stile di vita, i ricercatori hanno osservato un’aspettativa di vita di 3,1 anni più lunga rispetto alle coetanee. Inoltre, si potevano attendere di trascorrere l’88,2% della vita residua libero da decadimento cognitivo dovuto all’Alzheimer rispetto all’80,7% di chi aveva uno stile di vita meno sano, con una differenza di oltre 4 anni.
Ancora più ampi i benefici osservati nei maschi. Chi osservava uno stile di vita sano poteva attendersi 5,7 anni di vita in più; di questi, il 93,9% libero da demenza rispetto all’88% di chi aveva uno stile di vita non salutare. Questa differenza si traduceva in 6,4 anni in più con buona salute cognitiva. “Questa indagine suggerisce che l’allungamento dell’aspettativa di vita ottenuto grazie a uno stile di vita sano non è accompagnata da un maggior numero di anni di convivenza con la demenza da Alzheimer”, concludono i ricercatori.