(Reuters Health) – I bambini che seguono una dieta vegetariana presentano crescita e parametri biochimici di nutrizione simili a quelli di bambini che mangiano carne, ma hanno maggiori probabilità di essere sottopeso. È quanto evidenzia uno studio canadese pubblicato da Pediatrics, che spiega come sia necessario fornire cure speciali quando si pianificano diete vegetariane per i bimbi. La ricerca è stata guidata da Jonathon Maguire, del St. Michaesl’s Hospital dell’Unity Health di Toronto.
Il team ha valutato 8.907 bambini di età compresa tra sei mesi e otto anni. Al baseline, 248 seguivano una dieta vegetariana e i bambini sono stati seguiti per una media di 2,8 anni. I bambini che avevano una dieta vegetariana avevano livelli di indice di massa corporea, altezza, ferro, vitamina D e colesterolo simili ai coetanei carnivori. Tuttavia, i vegetariani avevano una probabilità di quasi il doppio di essere sottopeso.
“Le diete vegetariane sono riconosciuti come un modello sano per l’assunzione di frutta, verdura, fibre, cereali integrali e riduzione di grassi saturi, ma pochi hanno studiato l’impatto di questi regimi alimentari su crescita e stato nutrizionale”, spiega Maguire. Inoltre, “le attuali linee guida differiscono rispetto a consigliare una dieta vegetariana durante l’infanzia”, ha osservato il team nell’articolo, spiegando che è necessaria “un’attenta pianificazione dietetica per i bambini sottopeso quando si considerano diete vegetariane”. In ogni caso, come dichiara Maguire in un comunicato, “le diete vegetariane sono appropriate per la maggior parte dei bambini”.
Fonte: Pediatrics
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)