Reflusso, meno rischi di svilupparlo con molta attività fisica

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Mantenere elevati livelli di attività fisica riduce il rischio di sviluppare la malattia da reflusso gastroesofageo, in particolare tra gli anziani e i fumatori, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sport and Health Science.  “Lo stile di vita gioca un ruolo importante nella prevenzione e nella gestione della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Dati i risultati contrastanti di studi precedenti, abbiamo eseguito una revisione sistematica e una metanalisi per indagare questa associazione” afferma Chuting Yu, della Naval Medical University, e del National Clinical Research Center for Digestive Diseases, Shanghai, Cina, primo nome dello studio.

I ricercatori hanno trovato studi pertinenti pubblicati fino a gennaio 2023 in sei database e la prevalenza del reflusso gastroesofageo sintomatico o di MRGE è stata determinata dagli studi originali. La metanalisi ha incluso 33 studi per un totale di 242.850 partecipanti. È stata osservata un’associazione negativa significativa tra l’attività fisica e la prevalenza di reflusso sintomatico o MRGE, e questo fatto ha suggerito che l’attività fisica potrebbe conferire un beneficio protettivo contro la MRGE. Analisi dettagliate hanno indicato costantemente la presenza di questa associazione in quasi tutti i sottogruppi, in particolare tra gli individui più anziani e i fumatori. Inoltre, un’analisi dose-risposta ha rivelato che gli individui che praticavano 150 minuti di attività fisica a settimana avevano un rischio inferiore del 72,09% di sviluppare la MRGE.

J Sport Health Sci. 2024 Mar 27:S2095-2546(24)00030-9. doi: 10.1016/j.jshs.2024.03.007. Online ahead of print.

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