Vermocane, meduse e altri organismi marini: pericoli e rimedi nel corso di Consulcesi Club per professionisti sanitari

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Dal vermocane ai ricci di mare, dalle meduse alle spugne, le acque del mar Mediterraneo ospitano una vasta gamma di nuovi organismi che possono provocare reazioni avverse o addirittura avvelenamento. Il nostro mare muta a causa il cambiamento climatico e con esso i suoi abitanti. Quindi, prima ancora dei pazienti, è fondamentale che i medici e tutti gli operatori sanitari siano immediatamente aggiornati sui nuovi pericoli che arrivano dai fondali marini.

Il corso multimediale Animali e organismi marini: pericoli e rimedi” disponibile sulla piattaforma Consulcesi Club fornisce un aggiornamento puntale ed esaustivo sulle tecniche di primo soccorso indispensabili per intervenire nei casi di intossicazione o trauma causati dal vermocane e dagli altri animali marini diffusi nel Mediterraneo. Il corso di educazione continua in medicina è rivolto a medici, infermieri e tutti i professionisti sanitari.

All’interno del corso, si trovano utili raccomandazioni su come comportarsi, a cura di Daniele Manno, istruttore di Remote e Military Life Support) e del prof. Giuseppe Petrella, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Queste le indicazioni principali sui pericoli al mare:

Vermocane: il veleno provoca bruciore, eritema, prurito e intorpidimento
Cosa fare:

  • Rimuovere setole infisse nella cute
  • Applicare aceto, ammoniaca o soluzioni di bicarbonato
  • Applicare anestetici locali, cortisonici e antibiotici


Medusa:
 il veleno provoca dolore urente, ritema diffuso e possibile edema
Cosa non fare:

  • Sciacquare con acqua dolce
  • Grattare
  • Coprire con ghiaccio
  • Esporre la pelle al sole
  • Applicare creme cortisoniche

Cosa fare:

  • Sciacquare con acqua di mare
  • Rimuovere nematocisti e filamenti con il dorso di un coltello
  • Usare aceto da cucina
  • Usare cloruro di alluminio
  • Usare rocce o sabbia calde (le tossine delle meduse sono termolabili)

Riccio di mare: le spine possono provocare noduli, edema, scleroderma
Trattamento:

  • Impacchi di aceto
  • Immersione nell’aceto
  • Intervento chirurgico (in casi estremi) se i frammenti di spina sono infissi profondamente
  • (Suggerita antitetanica)

Tracina: la puntura provoca dolore che può durare per giorni, possibili convulsioni e sincopi, eritema, edema ed ecchimosi multiple
Trattamento:

  • Applicare cloruro di alluminio
  • Suggerite copertura antibiotica e profilassi antitetanica

“È importante che anche i professionisti sanitari siano preparati e sempre aggiornati per affrontare al meglio queste sfide con competenza e sicurezza, sia che si tratti di prestare pronto soccorso dopo una puntura di medusa o di diagnosticare e trattare un avvelenamento da tossine marine. – commenta Daniele Manno, istruttore di Remote e Military Life Support nel nuovo corso Consulcesi – Inoltre, i professionisti della salute devono essere in grado di comunicare in maniera chiara le raccomandazioni su come comportarsi nei diversi scenari ai pazienti che si preparano a partire per le vacanze. Solo così possiamo godere appieno delle meraviglie del Mediterraneo, in tutta sicurezza”.

Infografica e gli altri servizi di Consulcesi Club
Scaricabile e stampabile sulla parete dello studio medico, all’interno di Consulcesi Club si trova una infografica con un memorandum sui comportamenti corretti da tenere in caso di contatto indesiderato con animale marino. In Consulcesi Club, oltre ai 300 Corsi ECM online che forniscono 1.800 crediti Ecm, sono disponibili servizi legali su un ampio raggio di problematiche professionali. E poi, tool e strumenti di facile utilizzo per la professione, il network professionale ‘Elenco Professionisti’, news e aggiornamenti in formati innovativi e facilmente fruibili.

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