L’obesità è ormai diffusa nel mondo occidentale, come una piaga, e in America il problema è molto grave soprattutto a causa della cattiva alimentazione. Secondo quanto rivela una ricerca condotta in collaborazione da scienziati della Tufts University di Boston e dell’Università di San Paolo in Brasile, pubblicata su BMJ Open, il 60% delle calorie ingerite dai cittadini dell’Unione proviene da cibi spazzatura, snack, bevande dolci, biscotti, salatini, pasticcini, pasti congelati.
Proprio da questi alimenti viene inoltre il 90% degli zuccheri consumati dagli americani, invece che da frutti e altri cibi naturalmente ricchi di glucosio. “I cibi più comunemente consumati e che forniscono il 60% dell’apporto di calorie quotidiane per la maggior parte dei cittadini – scrive il rapporto – vengono da pane bianco, torte, snack salati, bevande a base di latte zuccherato, pizze e così via”. I cibi più sani regolarmente sulla tavola degli americani sono: carni, latte, un po’ di frutta. Ma verdure e frutta rappresentano usualmente circa 600-650 delle 2000 calorie assunte ogni giorno.