Il Governo britannico ha deciso di introdurre una tassa sull’industria delle bibite gassate, considerate ad elevato contenuto di zucchero, dopo i tanti appelli dei medici e le innumerevoli discussioni sul tema dell’obesità giovanile. Lo ha annunciato il cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, presentando la finanziaria 2016 alla Camera dei Comuni che, come ha sottolineato, ”è rivolta alle nuove generazioni”.
”Non importa quanto difficile o controversa possa essere”, ha affermato il Ministro riferendosi all’imposta, che vuole contrastare l”epidemia’ di obesità nel Paese, diffusa soprattutto fra i giovani. La tassa sarà introdotta fra due anni per dare modo alle aziende del settore di ridurre volontariamente il contenuto di zucchero e dovrebbe portare nelle casse dello Stato britannico circa 520 milioni di sterline l’anno.