Ilarità, ebbrezza e piacere di stare in compagnia, sono le emozioni e i comportamenti che spesso e quasi automaticamente vengono associate al bere alcolici. Ma si tratta di effetti solo momentanei, come sottolinea uno studio britannico pubblicato sulla rivista Social Science & Medicine che pone l’accento sul fatto che il bere non offre soddisfazioni a lungo termine né tanto meno benessere.
Lo studio
Nonostante sia responsabile di circa 88.000 decessi ogni anno solo negli Usa, l’alcol è comunque considerata una fonte di piacere. Per questo un gruppo condotto da Ben Bamburg Geiger, presso l’Università di Kent, nel Regno Unito, ha utilizzato la app per smartphone realizzata dalla London School of Economics ‘Mappiness’ per misurare come l’alcol possa influenzare la felicità. La soddisfazione di vita dei soggetti è stata monitorata attraverso un questionario che ha chiesto loro di valutare se sono soddisfatti rispetto alla loro vita in una scala da 0 a 10. L’applicazione chiede in modo casuale due volte al giorno quanto sono felici in quel momento esatto, chi sono e che cosa stanno facendo; bere alcolici è una delle opzioni disponibili per la selezione. I ricercatori hanno valutato le risposte di oltre 31.000 utenti dal brevetto britannico tra il 2010-2013. Dall’analisi smartphone-based, hanno scoperto che le persone che consumano alcol sono in gran parte più felice ‘nel momento’, ma nel corso del tempo, la loro felicità svanisce.