Per nausea e vomito, un problema più o meno grave per circa l’80% delle donne in gravidanza, se in forma moderata o lieve, ecco i suggerimenti delle nuove le linee guida del Royal College of Obstetricians and Gynaecologists, organizzazione britannica professionale che opera nell’ambito dell’ostetricia e della ginecologia, i cui contenuti principali sono riportati online sul sito della Bbc.
In sintesi
Le nuove linee guida forniscono un’alternativa ai farmaci con lo zenzero, che ha delle proprietà antiemetiche e può essere ad esempio una buona base per i biscotti, e sì anche con l’agopressione sul polso, magari indossando appositi braccialetti. Secondo gli esperti del Royal College, però, è meglio non ricorrere all’ipnosi, perché non ci sono sufficienti evidenze scientifiche a supporto di una sua validità. Al tempo stesso, i farmaci, in particolare gli anti-emetici, e il ricorso eventuale alle cure ospedaliere, anche per non andare incontro a una grave disidratazione, cioè la mancanza di liquidi, sono importanti nei casi di iperemesi gravidica, ciò nei casi più gravi di nausea e vomito persistenti. Alle donne che ne soffrono, tra le quali anche la duchessa di Cambridge Kate Middleton, dovrebbero essere offerti un trattamento specialistico ed eventualmente un ricovero ospedaliero e anche un sostegno dal punto di vista della salute mentale.