Pare che arance, succo d’arancia, mele, pere, lattuga normale o del tipo romano e noci siano i cibi alleati delle donne nel processo di invecchiamento. Il loro consumo è infatti collegato a un minor rischio di fragilità e a una maggiore capacità di movimento, quindi a un tasso ridotto di indebolimento e invalidità fisica legata all’età. E’ quanto emerge da uno studio del Brigham and Women’s Hospital, pubblicato sul Journal of Nutrition.
Lo studio
Gli studiosi hanno messo in rapporto la qualità della dieta (misurata in base a un indice specifico, l’Alternative Healthy Eating Index) con la compromissione delle funzioni fisiche in 54.762 donne nell’ambito di uno studio sulle infermiere, il Nurses’ Health Study, durato 30 anni. Le funzioni fisiche sono state misurate ogni 4 anni e così la qualità della dieta con appositi questionari, dal 1992 al 2008.
Dai risultati è emerso che coloro che mantenevano nel corso del tempo una dieta sana risultavano avere meno problemi a livello fisico con l’età e in particolare molta frutta e verdura, poche bevande zuccherate gassate e poco sale, oltre a un moderato consumo di alcol avevano un’influenza positiva. Tra i singoli alimenti, quelli che mostravano di essere correlati a un minor declino dal punto di vista fisico erano proprio lattuga, noci, arance, mele e pere.