I risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism suggeriscono che trascorrere anche una sola notte senza dormire potrebbe alterare il profilo dei geni che stanno alla base dell’orologio biologico circadiano e regolano alcuni processi del metabolismo. E tali alterazioni tessuto-specifiche potrebbero spiegare il motivo per cui la privazione acuta del sonno (veglia forzata), può compromettere l’integrità metabolica, come è già stato evidenziato in studi precedenti che suggeriscono che la privazione del sonno possa influenzare l’insorgenza di obesità. In proposito, infatti, va ricordato che vi sono due tipi di tessuti importanti per la regolazione del metabolismo e dei livelli di zucchero (glucosio) nel sangue: il tessuto adiposo addominale e il tessuto muscolare scheletrico.
Ebbene, alcuni ricercatori svedesi che hanno osservato due gruppi di uomini sani volontari sottoposti a due sessioni sperimentali: una notte di sonno (22:30-07:00) e una notte di veglia, hanno dimostrato che alcune alterazioni si verificano proprio a livello dei due tessuti più soggetti alla regolazione dell’orologio biologico. I due gruppi venivano incrociati a caso e la mattina successiva al sonno o alla veglia è stato misurato il cortisolo nel sangue dei partecipanti, e sono state effettuate biopsie dei muscoli e del tessuto adiposo sottocutaneo allo scopo di misurarne eventuali modificazioni molecolari. Anche la glicemia veniva misurata a digiuno e due ore dopo un carico orale (pasto o bevanda ricca di glucosio) in tutti i soggetti osservati allo scopo di escludere la presenza di diabete.
L’analisi molecolare dei campioni di tessuto raccolti ha dimostrato che la regolamentazione e l’attività di geni dell’orologio biologico è stata modificata dopo una sola notte di veglia. In pratica le concentrazioni di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali in grandi quantità nelle situazioni di forte stress (che fisiologicamente è in grado di “resettare” l’orologio biologico) sono diminuite, mentre le concentrazioni di glucosio nel plasma dopo il carico erano elevate.
Tutto ciò potrebbe spiegare cosa succede a livello metabolico dopo una notte insonne, una situazione che si verifica generalmente nei lavoratori turnisti e nei soggetti sottoposti a forte stress; e forse anche nelle notti troppo calde che stiamo vivendo in questi giorni.