La predisposizione a prendere peso potrebbe essere scritta nei processi molecolari delle cellule, influenzata dall’epigenetica. È la conclusione cui è arrivato uno studio della Washington State University, guidato da Michael Skinner. I risultati della ricerca sono stati pubblicati da Epigenetics. Lo studio ha coinvolto 22 gemelli, sia identici che fratelli, di cui uno affetto da obesità mentre l’altro era magro,…
LeggiAutore: Marco Landucci
Depressione: Bikram yoga riduce in modo significativo i sintomi
Il Bikram yoga – ovvero lo yoga praticato in stanze riscaldate – ha effetti benefici sui sintomi della depressione. È quanto emerge da un trial clinico condotto da ricercatori del Massachusetts General Hospital e pubblicati dal Journal of Clinical Psychiatry.. Nello studio di otto settimane sono stati coinvolti 80 partecipanti divisi in due gruppi, di cui uno ha praticato yoga…
LeggiDiabete tipo 2: rischio aumentato con due porzioni di carne rossa a settimana
Sono sufficienti due porzioni di carne rossa a settimana per aumentare il rischio di sviluppare diabete di tipo 2. A questa conclusione è giunto lo studio di un team della Harvard T. H. Chan School of Public Health, pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition, secondo il quale sostituire la carne con fonti proteiche di origine vegetale, come noci o legumi,…
LeggiEsposizione a ftalati in gravidanza legata a ridotta sostanza grigia nel cervello dei bambini
I bambini le cui madri hanno avuto un’ampia esposizione agli ftalati durante la gravidanza tendono ad avere una minore quantità di sostanza grigia nel cervello all’età di 10 anni. Ad evidenziare questa correlazione è un team di ricercatori del Barcelona Institute for Global Health, che a riguardo ha pubblicato uno studio su Molecular Psychiatry. Lo studioIl team ha preso in…
LeggiLa longevità delle donne è legata al mantenimento di un peso stabile in età avanzata
Raggiungere l’età di 90, 95 o 100 anni è un evento più probabile per le donne che mantengono il loro peso corporeo dopo i 60 anni. A mostrarlo è uno studio condotto da ricercatori guidati da Aladdin H. Shadyab, dell’Università della California di San Diego. I risultati dello studio – dal quale è emerso che le donne anziane che mantengono…
LeggiLo sport aiuta i preadolescenti a ridurre lo stress
I bambini in età scolare reagiscono meglio allo stress se svolgono attività fisica ogni giorno. È quanto emerge da una ricerca condotta da un team dell’Università di Basilea guidato da Manuel Hanke e Sebastian Ludyga. I risultati dello studio sono stati pubblicati dal Journal of Science and Medicine in Sport. Lo studioIl team di ricerca ha coinvolto 110 bambini preadolescenti…
LeggiAlzheimer: il caffè espresso mitiga l’aggregazione delle proteine Tau
Il caffè espresso fornisce una scossa ultra-concentrata di caffeina e aiuta il cervello a proteggersi dalla malattia di Alzheimer, inibendo l’aggregazione delle proteine Tau. È quanto emerge da uno studio tutto italiano condotto dall’Università di Verona e pubblicato dal Journal of Agricultural and Food Chemistry. Diversi studi avevano già evidenziato come il caffè possa avere effetti benefici contro alcune malattie…
LeggiAllergie alimentari dell’infanzia associate ad asma e disfunzione polmonare
Soffrire di un’allergia alimentare da bambini è legato all’asma e alla ridotta funzionalità polmonare durante l’infanzia. È quanto emerge da una ricerca condotta a livello globale dal Murdoch Children’s Research Institute di Melbourne, in Australia, guidato da Rachel Peters. I risultati dello studio sono stati pubblicati da Lancet Child & Adolescent Health. La ricerca ha coinvolto 5.276 bambini dello studio…
LeggiTroppa TV da bambini aumenta il rischio di sindrome metabolica da adulti
Guardare troppa TV da bambini è associato a una maggiore probabilità di sviluppare la sindrome metabolica da adulti. A mostrarlo è un team dell’Università di Otago a Dunedin, in Nuova Zelanda, guidato da Bob Hancox, che ha pubblicato uno studio su Pediatrics. La sindrome metabolica comprende un gruppo di condizioni tra cui ipertensione, iperglicemia, eccesso di grasso corporeo e livelli…
LeggiPrima colazione: per evitare il diabete di tipo 2 meglio farla prima delle 9
La prima colazione? Meglio non farla dopo le nove, perché aumenta del 59% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 rispetto a orari più mattinieri. A questa conclusione è giunta una ricerca dell’ ISGlobal di Barcellona, coordinata da Anna Palomar-Cros. Per l’indagine sono stati presi in considerazione 103.312 adulti, di cui il 79% donne, della coorte francese NutriNet-Santé. I…
LeggiTumore dell’ovaio: identificate proteine di membrana per la diagnosi precoce
Uno studio condotto da un team della giapponese Nagoya University, guidato da Akira Yokoi, ha identificato tre proteine di membrana caratteristiche del tumore dell’ovaio. La scoperta di nuovi biomarker è importante per diagnosticare e trattare sempre più tempestivamente il tumore dell’ovaio. Per lo studio, il team ha estratto le vescicole extracellulari (EV) proteine rilasciate dal tumore, note come esosomi –…
LeggiDieta, sei alimenti per una buona salute cardiovascolare
Frutta, verdura, legumi, noci, pesce e latticini: sono questi i sei ingredienti fondamentali della dieta che, se non consumati in adeguati quantitativi, possono determinare un aumento del rischio di malattie cardiovascolari da adulti. A mostrarlo è una ricerca coordinata da un team della McMaster University (Canada), che ha stilato il punteggio della dieta sana sulle evidenze dello studio in corso…
LeggiGravidanza: con un dietologo si prende meno peso
Le donne in gravidanza dovrebbero essere supportate da esperti in nutrizione per controllare l’aumento di peso e farlo rimanere nei limiti fisiologici. È la conclusione cui è giunta un’analisi che ha preso in considerazione quasi 100 studi pubblicati in letteratura. I risultati dell’indagine, coordinata da Shakila Thangaratinam dell’Università di Birmingham, nel Regno Unito, sono stati pubblicati da JAMA Network Open.…
LeggiAtlete, attente all’apporto energetico
Per le atlete ridurre l’apporto energetico aumentando, contemporaneamente, l’allenamento, ha un impatto negativo sul loro stato di salute e sulla loro capacità di rispondere a livello di performance. È quanto emerge da una ricerca condotta da un team della Aarhus University, in Danimarca, che ha mostrato come l’organismo delle atlete sia influenzato negativamente quando queste diminuiscono l’apporto energetico con la…
LeggiEsposizione a PFAS durante la gravidanza, rischio di obesità per i bambini
I rischi di esposizione alle sostanze chimiche PFAS, note per la loro capacità di durare a lungo nell’ambiente, iniziano prima della nascita. A mostrarlo è una ricerca pubblicata su Environmental Health Perspectives guidato da Joseph Braun, della Brown University, negli Stati Uniti, secondo la quale l’esposizione a questi inquinanti nella vita fetale è stata associata a indici di massa corporea…
LeggiAllattamento e sonno del neonato, importante il ruolo del padre
I papà hanno un ruolo importante nell’incentivare l’allattamento al seno e nell’assicurare un sonno tranquillo ai neonati. A mostrarlo, su Pediatrics, è un gruppo di ricercatori della Northwestern University e dell’Ann & Robert H. Lurie Children’s Hospital di Chicago. Lo studio ha incluso 250 padri che sono stati intervistati da due a sei mesi dopo la nascita di un figlio.…
LeggiDiabete di tipo 2: attività fisica riduce il rischio di soffrirne anche tra chi ha predisposizione genetica
Essere attivi fisicamente – soprattutto svolgendo esercizi di intensità da moderata a vigorosa come una camminata veloce, la corsa, il ciclismo – aiuta a ridurre il rischio di diabete di tipo 2 anche nelle persone con un alto rischio genetico. A mostrarlo è una ricerca pubblicata dal British Journal of Sports Medicine a cura di un team dell’Università di Sydney,…
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