I mesi estivi e quelli autunnali sono i periodi dell’anno più rischiosi per quanto riguarda le punture di insetti con pungiglioni: vespe (compresa quella orientale, sempre più diffusa in Italia), calabroni, bombi e api. Le loro punture possono portare anche allo shock anafilattico e al decesso nei soggetti allergici, come testimoniano purtroppo i più recenti fatti di cronaca. Dagli esperti…
LeggiMese: Agosto 2023
Immagini dei cibi innescano crisi di astinenza nell’obesità
Le immagini dei cibi innescano crisi di astinenza nelle persone che soffrono di obesità. A svelare come l’eccessivo desiderio per il cibo si rifletta su specifici circuiti cerebrali è un gruppo di ricerca che coinvolge le università milanesi Bicocca, Statale e gli Irccs MultiMedica e Galeazzi-Sant’Ambrogio. Nelle persone affette da obesità la visione di immagini di alimenti crea un eccessivo…
LeggiRischio ritardi nello sviluppo se bimbi davanti a schermi a 1 anno
Dallo smartphone al tablet e TV, l’uso dei video nei piccini di un anno si associa a ritardi di sviluppo della comunicazione e della capacità di trovare soluzioni alle difficoltà a 2 e a 4 anni: lo rivela uno studio di Taku Obara, della Tohoku University che entra nel dettaglio degli aspetti dello sviluppo cognitivo intaccati dall’uso dei video. Lo…
LeggiCon papà depresso il rischio c’è anche per i figli
La depressione dei papà, simile a quella pospartum delle mamme, influenzerebbe il rischio di sviluppare la stessa malattia nei bambini. A indicarlo è un’analisi, pubblicata sulla rivista Jama Open Networ, secondo la quale le probabilità che i figli abbiano tendenze o episodi depressivi sono più alte del 42% se la figura paterna ha sofferto di ‘tristezze’ e malesseri psicologici dopo…
LeggiSport da piccoli difende da infarto e ictus da grandi
Il movimento fisico da bambini è salva-cuore con effetti protettivi a lungo termine: lo suggerisce uno studio condotto presso l’Università della Finlandia orientale secondo cui i danni cardiaci osservabili in età adulta, anche nelle persone con peso e pressione sanguigna normali si collegano alla sedentarietà da bambini. “Trascorrere troppo tempo seduti da piccoli, magari davanti a smartphone o tablet può…
LeggiL’eccessiva attività fisica può incidere sulla fertilità
Meglio evitare un allenamento eccessivo, via libera invece ad un’attività sportiva ad intensità moderata e differenziata per uomini e donne. E’ il consiglio degli esperti alle coppie che desiderano avere un figlio. Negli ultimi anni, infatti, si sono accesi ampi dibattiti in relazione allo sport, che influirebbe in modo negativo sulle possibilità di concepimento. Ad essere controproducente non è lo…
LeggiL’esercizio aerobico rallenta il Parkinson
La riabilitazione intensiva e l’esercizio aerobico rallentano la progressione del Parkinson. E’ quanto emerge da ricerche su modello animale condotte da Paolo Calabresi, ordinario di neurologia alla Cattolica e direttore di neurologia al Gemelli Irccs e Veronica Ghiglieri, associato di fisiologia all’l’Università telematica San Raffaele, e finanziate dalla Fondazione Fresco Parkinson institute Italia Onlus di Fiesole. Le ricerche, si spiega,…
LeggiCancro alla pelle non melanoma: alimenti che influenzano il rischio
Uno studio pubblicato nel 2023 su Critical reviews in food science and nutrition, ha evidenziato che un’elevata assunzione di folato nella dieta, così come il consumo di agrumi e alcol, è associata a un aumento del rischio di carcinoma basocellulare (BCC). Al contrario, la caffeina è correlata a un rischio minore di insorgenza della patologia. Questi risultati, pubblicati da ricercatori delle Università…
LeggiEstate: pelle senza scottature con una corretta idratazione
Prendere il sole aiuta la nostra pelle a diventare sempre più luminosa e supporta l’organismo nella produzione di vitamina D, favorendo lo sviluppo delle difese immunitarie. Ma è importante ricordare che esporsi ai raggi solari per troppo tempo o nelle ore più calde, specialmente in questo periodo dell’anno in cui la loro azione è più intensa, può risultare molto pericoloso…
LeggiDiete scorrette causano oltre 8 milioni di morti nel mondo
La corretta alimentazione è un pilastro della salute: regimi scorretti causano 8 milioni di morti l’anno nel mondo, quanto le vittime del tabacco. Sono i dati riferiti dalla SINuc – Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo. “La chiave per diminuire l’impatto delle principali cause di morte e cronicità è adottare stili alimentari planetari, di tipo mediterraneo, più semplici, basati…
LeggiAlzheimer: il caffè espresso mitiga l’aggregazione delle proteine Tau
Il caffè espresso fornisce una scossa ultra-concentrata di caffeina e aiuta il cervello a proteggersi dalla malattia di Alzheimer, inibendo l’aggregazione delle proteine Tau. È quanto emerge da uno studio tutto italiano condotto dall’Università di Verona e pubblicato dal Journal of Agricultural and Food Chemistry. Diversi studi avevano già evidenziato come il caffè possa avere effetti benefici contro alcune malattie…
LeggiAllergie alimentari dell’infanzia associate ad asma e disfunzione polmonare
Soffrire di un’allergia alimentare da bambini è legato all’asma e alla ridotta funzionalità polmonare durante l’infanzia. È quanto emerge da una ricerca condotta a livello globale dal Murdoch Children’s Research Institute di Melbourne, in Australia, guidato da Rachel Peters. I risultati dello studio sono stati pubblicati da Lancet Child & Adolescent Health. La ricerca ha coinvolto 5.276 bambini dello studio…
LeggiTroppa TV da bambini aumenta il rischio di sindrome metabolica da adulti
Guardare troppa TV da bambini è associato a una maggiore probabilità di sviluppare la sindrome metabolica da adulti. A mostrarlo è un team dell’Università di Otago a Dunedin, in Nuova Zelanda, guidato da Bob Hancox, che ha pubblicato uno studio su Pediatrics. La sindrome metabolica comprende un gruppo di condizioni tra cui ipertensione, iperglicemia, eccesso di grasso corporeo e livelli…
LeggiSettimana Mondiale dell’Allattamento al Seno. “Facciamo in modo che le donne allattino e lavorino”. I messaggi chiave dell’Oms
Più di mezzo miliardo di donne che lavorano non beneficiano nelle leggi nazionali di tutele essenziali per la maternità. Solo il 20% dei paesi richiede ai datori di lavoro di fornire ai dipendenti pause retribuite e strutture per l’allattamento al seno o l’estrazione del latte. Meno della metà dei bambini sotto i 6 mesi di età sono allattati esclusivamente al…
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