Con l’inizio delle lezioni scolastiche sono aumentati i timori per la diffusione del Covid-19, sebbene l’aumento dei casi rilevato dal Ministero della Salute non sia associato a quadri clinici gravi. Il Tavolo tecnico vaccinazioni e malattie infettive della Società Italiana di Pediatria (SIP), in attesa di ulteriori indicazioni da parte del Ministero della Salute, ha redatto alcune raccomandazioni per la…
LeggiMese: Ottobre 2023
Disturbi metabolici e psoriasi: il ruolo di un intervento nutrizionale
In sinergia con la terapia standard, adottare una dieta appropriata può essere raccomandabile per migliorare le manifestazioni cliniche della psoriasi e ridurre l’incidenza di comorbilità. È la conclusione cui è arrivata una review condotta da Marco Cintoni e colleghi della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma. Lo studio è stato pubblicato su Nutrients. Il team ha revisionato studi…
LeggiDonne: la scarsa qualità del sonno può favorire l’ipertensione
Le donne che hanno difficoltà a dormire a sufficienza corrono un rischio maggiore di sviluppare ipertensione. È la conclusione cui è arrivato un team di Brigham and Women’s Hospital, guidato da Shahab Haghayegh, che ha registrato, nella popolazione femminile, una correlazione tra i sintomi dell’insonnia e una pressione elevata. I risultati della ricerca sono stati pubblicati da Hypertension. Lo studioIl…
LeggiMalattie neurodegenerative: i possibili effetti dei polifenoli
L’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione mondiale ha inevitabilmente comportato un maggior coinvolgimento del cervello nei processi di invecchiamento e una più elevata incidenza di malattie neurodegenerative determinando sfide sempre più significative per la salute pubblica. In questo contesto, le piante medicinali, utilizzate da molto tempo, emergono come risorsa preziosa perché vantano elevate concentrazioni di molecole benefiche tra le quali…
LeggiNatalità: in Italia sempre meno bimbi. Nel 2022, 142mila nuovi nati in meno rispetto al 2012
Nel corso del 2022 prosegue il calo delle nascite (535.428 nati totali nel 2012, 393.997 nel 2022), ma diminuisce (seppur lievemente) la percentuale di nati morti, in tutte le aree del Paese. Il fenomeno è in larga misura l’effetto della modificazione della struttura per età della popolazione femminile ed in parte dipende dalla diminuzione della propensione ad avere figli. Le…
Leggi