E’ bene che i genitori sappiano che i bambini sotto i tre anni che usano smartphone e tablet dormono meno di notte, e perdono in media circa 15 minuti di sonno per ogni ora di utilizzo quotidiano. Lo afferma uno studio pubblicato da Scientific Reports proveniente da Birkbeck, un centro ricerche dell’Università di Londra. Nello studio è stato chiesto a…
LeggiCategoria: Mamme & Bambini
Obesità giovanile: il rischio raddoppia per le figlie di genitori single
La struttura della famiglia influenza l’insorgenza dell’obesità nei figli. Per le figlie di genitori single le probabilità di essere in sovrappeso o obese è più che raddoppiata, rispetto alle coetanee che crescono in unità familiari con entrambi i genitori. Per i ragazzi, invece, l’obesità è una questione di maggior consumo di fast food da asporto. E’ il quadro che emerge,…
LeggiGravidanza: se vissuta con stress può far invecchiare i figli precocemente
Lo stress vissuto durante la gravidanza può influenzare l’orologio biologico dei figli, provocando invecchiamento precoce e malattie legate all’età. E’ la conclusione di uno studio su neonati condotto presso l’Università di Heidelberg, in Germania, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Neuropsychopharmacology. Lo studio I ricercatori si sono concentrati sulle sequenze di DNA chiamate telomeri, essenziali per la…
LeggiGravidanza: gli steroidi non influenzano la massa ossea del bambino
(Reuters Health) – L’esposizione del feto a dosi ripetute di glucocorticoidi non influenza negativamente la massa ossea tra i sei e gli otto anni di vita. Una buona notizia per chi fa uso di questa classe di farmaci, come le donne a rischio di parto pretermine. Questa evidenza emerge da uno studio condotto in Nuova Zelanda, coordinato da Christopher McKinlay, della…
LeggiNascite pretermine: l’eritropoietina migliora lo sviluppo neurologico
(Reuters Health) – Secondo i risultati di una metanalisi degli studi randomizzati e controllati, pubblicata da Pediatrics, la somministrazione tempestiva di eritropoietina umana ricombinante (rhEPO) migliora lo sviluppo neurologico nei bambini nati gravemente prematuri. Secondo Christof Dame e colleghi del reparto di neonatologia del Charite University Medical Center di Berlino migliorare i risultati dello sviluppo neurologico è un “obiettivo prioritario”…
LeggiContraccezione ormonale: in Italia sempre poco praticata
In tema di contraccezione l’Italia è ancora arretrata rispetto al resto d’Europa collocandosi solo al 14/esimo posto dopo la Spagna e davanti a Slovacchia, Polonia e Grecia. Solo l’8% delle ragazze tra i 18 e i 19 anni usa la pillola, percentuale che a fatica sfiora il 18% nella fascia tra i 20 e i 24 anni d’età: questi i…
LeggiGravidanza: troppe proteine rovinano gli ovociti
(Reuters Health) – Assumere troppe proteine da prodotti lattiero-caseari potrebbe portare alla riduzione della capacità delle ovaie di produrre cellule uovo di buona qualità, e, dunque, aumentare le difficoltà di concepimento. La ricerca, condotta da Irene Souter del Massachusetts General Hospital (MGH) Fertility Center di Boston e colleghi, è stata pubblicata dal British Journal of Obstetrics & Gynaecology (BJOG). Una delle cause…
LeggiSpina bifida: operabile in utero anche in Italia
Oggi, alcune patologie fetali gravi e alcune complicanze delle gravidanze gemellari come l’ernia diaframmatica, la stenosi della valvola aortica, sono operabili in utero con interventi endoscopici, prima della nascita. Ma la nuova frontiera riguarda la spina bifida. “Dal 2017 sarà possibile anche in Italia operarla nel feto ancora in utero con un’operazione mini invasiva”; queste le parole di Isabella Fabietti del Centro…
LeggiEcco cosa fare per assicurare ai bimbi un futuro di successo
Stimolare i piccoli fin dalle prime settimane di vita fino a 5 anni con canzoni, letture, racconti, giochi interattivi è quanto serve per assicurare loro futuri successi accademici e professionali, e anche una buona relazione a lungo termine con i genitori. E’ quanto rivela uno studio del Virginia Tech Carilion Research Institute che sarà presentato al meeting della Society for Research…
LeggiSucchi di frutta: gli esperti fanno chiarezza
Quando si parla di frutta concentrata si pensa quasi automaticamente al ‘succo di frutta’, ma occorre fare attenzione a che cosa si intende con la parola “succo”. Secondo una direttiva europea può chiamarsi ‘succo di frutta’ solo quello ottenuto al 100% dalla spremitura di frutta, senza zuccheri né additivi aggiunti e col solo processo della pastorizzazione, cioè l’elevazione della temperatura…
LeggiPertosse: il vaccino immunizza mamma e neonato
(Reuters Health) – Quando la madre si vaccina contro la pertosse in gravidanza, il neonato ha il 91% di probabilità in meno di contrarre questa infezione batterica nei primi due mesi di vita, prima dunque di poter ricevere lui stesso il vaccino. È il risultato di uno studio pubblicato su Pediatrics. Lo studio Nicola Klein e colleghi, del Kaiser Permanente Vaccine Center di…
LeggiI neonati che piangono di più? Italiani, inglesi e canadesi
(Reuters Health) – I bambini che piangono di più? Sono italiani, inglesi e canadesi. E anche gli olandesi non scherzano. I piccoli con gli occhi più asciutti abitano in Danimarca, Germania e Giappone. Questa originale classifica emerge da una ricerca britannica pubblicata dal Journal of Pediatrics.“I bambini sono già molto diversi tra loro per quanto riguarda il pianto nelle prime settimane…
LeggiBambini: succo di frutta con moderazione non fa ingrassare
Il succo di frutto fa bene o male? Il dibattito è aperto ma un nuovo ampio studio guidato dalla University of Washington di Seattle evidenzia che con un’assunzione moderata si può evitare il tanto temuto aumento di peso. Per la ricerca, pubblicata sulla rivista Pediatrics, revisionando la letteratura scientifica gli studiosi hanno selezionato otto studi che hanno coinvolto nel complesso 34.470…
LeggiBimbi: carenza di B12 nella dieta influenza le funzioni cognitive
I bambini piccoli con bassi livelli di vitamina B12, causati da un’alimentazione che né è povera, condizione che si può verificare anche nelle diete vegane, hanno grosse difficoltà nell’apprendimento. Per esempio, fanno fatica a costruire un puzzle, a riconoscere le lettere o una figura geometrica e ad interpretare i sentimenti dei loro coetanei. Ad evidenziarlo è uno studio norvegese pubblicato sull’American…
LeggiAllattamento al seno non giova all’intelligenza dei bambini
Come dimostrato da numerosi studi, l’allattamento al seno comporta numerosi benefici alla salute dei neonati, ma non sembra avere alcun effetto sulle loro capacità cognitive a medio termine. Lo afferma uno studio dell’University College di Dublino pubblicato dalla rivista Pediatrics. I ricercatori hanno seguito quasi 7.500 bambini nati a termine a partire dai nove mesi di età, valutandoli a tre…
LeggiBambini e attività fisica: meglio quella intensa per 10 minuti al giorno
I genitori preoccupati di avere figli troppo pigri, quasi sempre chiusi in casa davanti al pc e spesso anche ‘malaticci’, sappiano che con dieci minuti di attività fisica intensa al giorno, che si può svolgere anche come gioco, si può fare molto per la salute futura di bambini e ragazzi. Riducono infatti il rischio di sviluppare problemi di cuore e…
LeggiSmartphone: sindrome dell’occhio secco in agguato anche per i più piccoli
Negli ultimi anni si registra la comparsa sempre più frequente di un disturbo che colpisce gli occhi di grandi e piccini e appare legato all’era del digitale. Si tratta della ‘sindrome dell’occhio secco’, che porta bruciore e prurito insistente, lacrimazione irregolare e nei casi più gravi dolore e fastidio come quello provocato dalla presenza di un corpo estraneo negli occhi.…
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