Una ricerca pubblicata sulla rivista Pediatrics, aggiunge nuove evidenze ai noti benefici della dieta mediterranea nostrana, ricca di vegetali, pesce, cereali integrali e povera di carni rosse, uova, latticini e dolci. Infatti, non seguire una dieta mediterranea sembra aumentare il rischio di avere una diagnosi di sindrome da Iperattività e deficit di attenzione (Adhd). Lo studio La sindrome da Iperattività…
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Fertilità da preservare nel 10% delle donne under 45 colpite da tumori
L’Instituto Valenciano de Infertilidad (Ivi) in vista della giornata mondiale contro il cancro, che si celebrerà domani 4 febbraio, ha evidenziato che circa il 10% dei casi di tumore riguarda donne al di sotto dei 45 anni, per le quali è sempre più forte l’esigenza e la necessità di preservare il proprio potenziale riproduttivo. “La crioconservazione degli ovociti – spiega Antonio…
LeggiTuo figlio detesta le verdure? Colpa della sua lingua
Secondo quanto rivela un esperimento condotto dalla BBC Learning’s Terrific Scientific campaign – con la guida di scienziati dell’Università di Coventry, il rifiuto di mangiare le verdure potrebbe avere le sue radici nelle papille gustative della lingua. In alcuni casi si tratta di papille gustative troppo sensibili al gusto (per la loro particolare forma ‘a fungo’). Invece, tutti gli altri…
LeggiRischio Alzheimer in agguato con carenza precoce di vitamina A
Secondo quanto suggerisce uno studio condotto su topi da ricercatori della University of British Columbia e pubblicato sulla rivista Acta Neuropathologica, una lieve carenza di vitamina A in utero o subito dopo la nascita, potrebbe avere effetti negativi per il cervello generando lentamente un maggior rischio di Alzheimer per il futuro. Gli esperimenti Nell’ambito dello stesso studio i ricercatori canadesi…
LeggiAlimentazione: “schizzinosi” da piccoli? Adulti esigenti a tavola
(Reuters Health) – Da bambino eri “schizzinoso”? Molto probabilmente lo sarai anche da adulto. “Anche se mangiare in modo selettivo è molto frequente nei bambini, di solito questo atteggiamento diminuisce o scompare del tutto nella prima infanzia – dice Stewart Agras, psichiatra presso la Stanford University School of Medicine in California – Il nostro studio ha evidenziato come alcuni mangiatori selettivi…
LeggiDieta vegana senza integrazioni aumenta rischio parto pretermine
Una ricerca guidata da Tormod Rogne, dell’Akershus University Hospital, in Norvegia, pubblicata su American Journal of Epidemiology ha evidenziato che seguire una dieta troppo povera di alimenti di provenienza animale, come la vegana o in parte la vegetariana stretta, può aumentare il rischio di nascite pretermine. In particolare sono più vulnerabili coloro che non riescono a integrare un elemento chiave,…
LeggiParto: travaglio ridotto con soluzione a base di glucosio
Uno studio presentato alla 37esima edizione del Pregnancy Meeting, congresso annuale della Società di medicina materno-fetale, in corso a Las Vegas, ha evidenziato che assumendo un semplice soluzione fisiologica a base di zucchero durante il travaglio, se ne riduce in media la durata di ben 76 minuti. Lo studio Un travaglio troppo lungo può portare a complicanze per la salute…
LeggiDa mamma a figlio: anche i batteri passano di generazione
I ricercatori del Cibio (Università di Trento)hanno dimostrato che i batteri passano dalla mamma all’intestino del figlio appena nato. Nello studio pilota pubblicato su mSystems, nuova rivista dell’American Society for Microbiology e condotto in collaborazione con le unità operative di ostetricia e neonatologia dell’ospedale S.Chiara di Trento, i ricercatori hanno osservato attraverso un ‘computer computazionale’ che la trasmissione verticale dei microbi effettivamente avviene…
LeggiParto sicuro anche con patologie cardiache. Ecco le linee guida
(Reuters Health) – Le nuove linee guida della American Heart Association sono il primo documento che traccia una vera e propria tabella di marcia sul tema della gravidanza in donne portatrici di gravi difetti cardiaci congeniti, Difetti vascolari, valvole incontinenti e soluzioni di continuo del tessuto cardiaco, sono tra i più comuni tipi di difetti presenti alla nascita, che possono…
LeggiNelle paure dei bimbi ‘contano’ anche gli amichetti
I risultati di una ricerca dell’Università dell’East Anglia, pubblicata su Behaviour Research and Therapy assolvono in parte genitori e nonni che vengono spesso indicati come responsabili della trasmissione di eventuali timori e ansie nei piccoli, ma suggeriscono il coinvolgimento dei loro coetanei. Ovvero, anche gli amichetti potrebbero alimentare le paure dei bimbi. Lo studio Gli studiosi hanno esaminato 242 bambini…
LeggiGravidanza: supplementi multivitaminici favoriscono intelligenza del bimbo
Da una ricerca condotta in Indonesia, pubblicata sulla rivista Lancet Global Health, frutto di una collaborazione mondiale di istituzioni prestigiose tra cui la Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston, è emerso che l’assunzione di integratori di vitamine e minerali in gravidanza potrebbe potenziare lo sviluppo cognitivo del nascituro. Gli effetti, comunque, si vedono bene nel lungo termine, all’età…
LeggiDonne in età fertile: linee guida USA raccomandano supplementi di acido folico
Secondo le nuove linee guida della U.S. Preventive Services Task Force pubblicate da Jama, tutte le donne in età fertile, anche quelle che non stanno pianificando una gravidanza, dovrebbero assumere supplementi di acido folico per prevenire malformazioni negli eventuali figli. Le linee guida nascono da una revisione degli studi dai quali è emersa la capacità dei supplementi di acido folico…
LeggiAllergia alle proteine del latte vaccino: latte d’asina ‘amiatina’ valida alternativa
Dalle ricerche condotte al dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa, dove da alcuni anni si studiano le proprietà nutraceutiche e la filiera produttiva legata agli asini amiatini, razza autoctona allevata in Toscana, è risultato che il latte di asina amiatina è un sostituto ideale per i bambini allergici al latte vaccino. Sul tema è anche in corso un progetto…
LeggiGravidanza: una proteina in calo rivela rischio depressione
Soffrire di depressione durante la gravidanza appare come un disturbo abbastanza comune: per esempio negli Usa riguarderebbe una donna su sette. E oltre ai problemi per la mamma ne possono insorgere anche altri relativi allo sviluppo del bimbo. In proposito uno studio dell’Ohio State University Wexner Medical Center, pubblicato su Psychoneuroendocrinology, riporta che una ‘spia’ importante della depressione in gravidanza,…
LeggiGravidanza: la pressione del sangue prevede il sesso del nascituro
Conoscendo i valori della pressione del sangue di una donna si possono prevedere le sue chance di avere un maschietto o una femminuccia in caso di gravidanza: le donne che tendono ad avere la pressione un po’ più alta prima di una gravidanza, hanno tendenzialmente maggiori probabilità di concepire dei maschi. E’ quanto dimostra una ricerca pubblicata sull’American Journal of…
LeggiTuo figlio ti confessa una marachella? Meglio reagire positivamente
Da una ricerca dell’Università del Michigan e di quella del Maryland, pubblicata su Journal of Experimental Child Psychology emerge che quando un bimbo confessa ai genitori una marachella è meglio reagire positivamente. In pratica è meglio fargli capire che ha fatto bene a farlo, anche se in vista c’è poi una punizione. I piccoli infatti sono più inclini a confessare…
LeggiAllattamento al seno: apporto di vitamina D insufficiente per la metà dei neonati
Da una ricerca pubblicata su Annals of Family Medicine e condotta presso la Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota, emerge che la metà dei neonati allattati al seno non riceve la giusta quantità di vitamina D, necessaria per il corretto sviluppo delle ossa, di cui il latte materno non è però molto ricco. Lo studio I ricercatori hanno esaminato 140…
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