(Reuters) – Basandosi sulla revisione di 40 precedenti studi condotti in 17 Paesi, i ricercatori dell’Università del Michigan stimano che oltre il 40% dei sopravvissuti al COVID-19 in tutto il mondo abbia avuto o abbia effetti persistenti dopo la malattia. La prevalenza aumenta al 57% tra i sopravvissuti che sono stati ricoverati. Gli studi revisionati hanno esaminato le esperienze dei…
LeggiCategoria: Salute & Prevenzione
Alto consumo di latte e maggior rischio di sviluppare l’asma
Un recente studio ha scoperto che i bambini che consumano elevate quantità di prodotti di latte vaccino hanno una maggiore probabilità di sviluppare il prediabete associato al diabete di tipo 1 e l’asma. Secondo la ricerca, il consumo di prodotti lattiero-caseari sottoposti a trattamento ad alta temperatura, come il latte artificiale, sarebbe associato a un rischio maggiore di sviluppare l’asma.…
LeggiDieta mima-digiuno smaschera cellule che alimentano il cancro
La dieta mima-digiuno può rappresentare un valido alleato contro il cancro al seno triplo negativo, smascherando le cellule staminali che alimentano la crescita del tumore e sono la principale causa della resistenza ai trattamenti e recidive. È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Cell Metabolism e condotto da Università di Milano, Ifom e IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori ,coordinati…
LeggiDieta anti-demenza: frutta, verdura, legumi, tè, caffè non devono mancare
Frutta, verdura, legumi, tè e caffè sono i pilastri di una dieta anti-demenza: infatti un lavoro pubblicato sulla rivista Neurology mostra che un’alimentazione ricca di questi alimenti – considerati tutti cibi con potere antinfiammatorio – riduce il rischio di ammalarsi di demenza. Lo studio ha coinvolto 1.059 individui di età media 73 anni, seguiti per un periodo di almeno tre…
LeggiOlio di crusca di riso: migliora aterogenicità nella malattia coronarica
Secondo uno studio pubblicato su Lipids in Health and Disease, incorporare 30 g di olio di crusca di riso nella dieta abituale del paziente è efficace nel migliorare gli indicatori di aterogenicità e insulino-resistenza tra gli uomini con malattia coronarica, probabilmente grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. “Nonostante i recenti progressi nel riconoscimento di indicatori più affidabili per stimare la risposta…
LeggiDiabete: 1 persona su 20 riesce a ‘guarire’ grazie calo peso
Circa il 5 per cento delle persone che hanno ricevuto una diagnosi di diabete di tipo 2 riesce a mandare la malattia in remissione secondo uno studio condotto da ricercatori delle università di Glasgow ed Edimburgo pubblicato su Plos Medicine. “All’inizio degli anni Novanta – spiegano i ricercatori – è stata dimostrata la possibilità di remissione nelle persone con diabete…
LeggiCovid: nessun rischio dagli sport di contatto all’aperto
Uno studio condotto da ricercatori della Texas A&M University pubblicato su JAMA Network Open conferma la sicurezza degli sport di contatto all’aperto: il rischio che un giocatore positivo a Covid-19 trasmetta l’infezione a un avversario o a un compagno durante una partita di football americano giocata all’aperto è infatti prossimo allo zero. Lo studio ha seguito per tre mesi, da…
LeggiProtesi al seno: le indicazioni dell’agenzia regolatoria americana
Regole più stringenti per comunicare rischi e vendere sul mercato le protesi al seno: le ha decise la Food and Drug Administration (Fda) americana, come spiega sul suo sito. Tra i provvedimenti la restrizione della vendita e distribuzione per assicurare che le pazienti abbiano tutte le informazioni adeguate sui rischi e possano prendere una decisione informata. L’agenzia Usa ha anche…
LeggiIntolleranza al lattosio: boom di test per diagnosi sul web
Proliferano su internet, ma anche in ambienti sanitari, proposte di test non scientifici e autodiagnosi per l’intolleranza al lattosio, che aumentano la diffusione dell’idea che latte, latticini e formaggi facciano male alla salute. Tanto che il 31% degli italiani non consuma nessun tipo di latte, il 77% non utilizza il latte intero, il 41% non utilizza latte parzialmente scremato, come…
LeggiTumore al seno: mangiare noci riduce rischio di recidiva e decesso
(Reuters Health) – Le sopravvissute a un tumore al seno che consumano molte noci corrono un rischio minore di recidiva e decesso. L’evidenza emerge da un’analisi dei dati relativi a oltre otto anni di follow-up di 3.449 pubblicata dall’International Journal of Cancer. “Le noci contengono molti nutrienti e fitochimici con effetti antiossidanti, antinfiammatori e inibitori della crescita tumorale”, osserva il…
LeggiReazioni allergiche al cibo o dermatite atopica? Diagnosi differenziale accurata permette migliore gestione
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Dermatology, è fortemente auspicabile un maggiore consenso sul ruolo della dieta nelle persone che soffrono di dermatite atopica da parte dei sanitari, in modo da migliorare la gestione della malattia. Da tempo si è capito che la dieta ha un’intricata associazione con la dermatite atopica, anche se molto rimane da chiarire. “La…
LeggiFirenze e Brescia in un cortometraggio stile “favoloso mondo di Amélie” omaggio della SIDeMaST
Un cortometraggio per raccontare, alla maniera del celebre film di Jean-Pierre Jeunet – che festeggia quest’anno i suoi 20 anni – i luoghi più curiosi e spettacolari di Firenze, città dell’arte e culla del Rinascimento e di Brescia, Leonessa d’Italia e città delle fontane. Firenze e Brescia sono le città natali dei Presidenti del 95° Congresso SIDeMaST: Piergiacomo Calzavara-Pinton e Nicola Pimpinelli.…
LeggiPiù dolci e meno attività: è allarme Covibesity
Negli Usa è raddoppiato l’incremento dell’indice di massa corporea rispetto al periodo pre-Covid mentre in Italia circa 4 bambini su 10 in Italia hanno modificato le proprie abitudini alimentari durante la pandemia. A lanciare l’allarme nei confronti della ‘Covibesity’, termine comparso in letteratura scientifica per descrivere l’aggravamento dei tassi di obesità dovuto al confinamento causato dal Covid è la Società…
LeggiUna dieta sana può migliorare l’asma?
Sta per partire uno studio clinico per analizzare la qualità della dieta e il suo effetto sull’asma negli adulti. Il lavoro mira a valutare se e come una dieta sana può migliorare l’asma. L’asma è una condizione in aumento con 20 milioni di adulti statunitensi che riferiscono di avere questa patologia e il 62% di asma incontrollata. Una dieta di…
LeggiNanoterapeutici dalle foglie di tè per la prevenzione della colite
Sebbene i nanoterapeutici sintetizzati (Nt) siano interessanti per il trattamento orale delle malattie del colon, le loro traduzioni cliniche sono limitate dai risultati terapeutici insoddisfacenti, dai potenziali effetti avversi e dall’alto costo della produzione di massa. Un recente lavoro ha analizzato lo sviluppo di Nt naturali derivati dalle foglie di tè. Questi Nt naturali simili a esosomi sono risultate contenere…
LeggiPsoriasi e dermatite atopica. Stop a lesioni e prurito con le nuove terapie. Le indicazioni dei dermatologi SIDeMaST
Prurito, bruciore della pelle, insonnia, nervosismo e difficoltà nei rapporti sociali: sono solo alcuni dei problemi che tormentano la quotidianità di chi è affetto da psoriasi e dermatite atopica, due patologie che oltre all’aspetto clinico hanno ripercussioni serie anche sulla psiche e sulla qualità di vita di chi ne soffre. Ma importanti novità sono in arrivo, come emerge dal 95esimo…
LeggiGli omega-3 nei pazienti in dialisi aiutano a controllare i livelli di trigliceridi, LDL e indice di infiammazione
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Nutrition, nei pazienti in dialisi l’integrazione di acidi grassi omega-3 è correlata a una riduzione della livelli sierici di trigliceridi, LDL e indice di infiammazione, con poche reazioni avverse, e può quindi essere un’utile terapia nutrizionale per i pazienti in dialisi. “È stato dimostrato che l’integrazione con olio di…
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