Si può tranquillamente condire l’insalata anche quando si è a dieta. Scegliendo per esempio l’olio di semi di soia per condire lattuga e altre verdure presenti nell’insalata si migliora l’assorbimento di nutrienti importanti per la salute umana. Si prende insomma il meglio delle verdure. E’ quanto emerge da uno studio della Iowa State University, pubblicato su American Journal of Clinical…
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Patatine fritte: mangiarle troppo spesso può accorciare la vita
Chi non può proprio farne a meno, dovrebbe sapere che mangiare patatine fritte più di due volte a settimana può raddoppiare il rischio di morte. E’ la conclusione di uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, che ha analizzato il legame tra consumo di patate e rischio di mortalità prematura in 4.400 persone nordamericane tra i 45 e 79…
LeggiVitamina D: assunzione elevata con la dieta riduce rischio menopausa precoce
La menopausa precoce, prima dei 45 anni, colpisce circa il 10% delle donne ed è associata, oltre alla perdita della fertilità, ad un più alto rischio di malattie cardiovascolari e osteoporosi. Tuttavia un nuovo studio, pubblicato online sull’American Journal of Clinical Nutrition, dimostra che un’elevata assunzione di vitamina D è associata ad un rischio minore di menopausa precoce. Prove di laboratorio…
LeggiBimbi: carenza di B12 nella dieta influenza le funzioni cognitive
I bambini piccoli con bassi livelli di vitamina B12, causati da un’alimentazione che né è povera, condizione che si può verificare anche nelle diete vegane, hanno grosse difficoltà nell’apprendimento. Per esempio, fanno fatica a costruire un puzzle, a riconoscere le lettere o una figura geometrica e ad interpretare i sentimenti dei loro coetanei. Ad evidenziarlo è uno studio norvegese pubblicato sull’American…
LeggiLatte di crescita preserva stato del ferro e vitamina D
Le nuove evidenze scientifiche che ribadiscono l’importanza di un’alimentazione formulata espressamente per la prima infanzia vengono da uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition. Il latte di crescita aiuta i bimbi a preservare lo stato del ferro e a migliorare i livelli di vitamina D. Le carenze di ferro e vitamina D sono abbastanza frequenti tra i più piccoli,…
LeggiCereali integrali meglio dei raffinati: fanno bruciare più calorie
Uno studio statunitense, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha dimostrato che la sostituzione dei cereali integrali a quelli raffinati riduce l’assorbimento di calorie durante la digestione e accelera il metabolismo. Le premesse Precedenti studi epidemiologici hanno suggerito effetti benefici di grano, riso, avena e orzo integrali, ovvero ricchi di fibre, per il controllo glicemico e la sensibilità all’insulina. Mancavano…
LeggiAnziani: la dieta mediterranea migliora anche la qualità di vita
Uno studio condotto dall’Istituto di neuroscienze del Cnr e dall’Università di Padova e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition aggiunge evidenze sulla salubrità della tanto decantata dieta mediterranea. La ricerca ha evidenziato, infatti, come seguire questo stile alimentare possa assicurare una minore prevalenza di disabilità, depressione e dolore. Già nota per gli effetti positivi sulle malattie neurodegenerative, metaboliche e cardiovascolari, in…
LeggiFormaggi, burro e panna assolti per i danni al cuore
E’ spesso difficile avere indicazioni definitive sulla salubrità o meno di alcuni cibi. Per esempio, sui formaggi, il burro e la panna, ci sono pareri contrastanti e sono considerati spesso una causa di malattie cardiache. Ma ecco una smentita che viene da uno studio dell’Università di Bergen, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition: una dieta ricca di grassi saturi può avere…
LeggiBambini. Bere latte intero fa bene alla ‘linea’ e alla salute
Da una ricerca del Saint Michael’s Hospital, in Canada, pubblicata sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition emergono per i bimbi diversi benefici dal consumo di latte intero. In pratica il latte intero sembra essere la scelta nutrizionale migliore per i bambini, rispetto a quello parzialmente o del tutto scremato. Rende i piccoli più snelli e migliora il livello di…
LeggiCuore e arterie ‘al sicuro’ con il formaggio grasso e stagionato?
Con buona pace degli amanti del formaggio grasso e stagionato, proprio quello indicato per decenni come nemico delle arterie, un nuovo studio pubblicato dal American Journal of Clinical Nutrition e realizzato all’Università di Copenaghen, sostiene che invece farebbe bene alle arterie, aumentando i livelli del colesterolo buono del sangue, HDL, proprio quello ritenuto grande alleato della salute cardiovascolare. Lo studio…
LeggiDonne anziane: 3 tazze di tè al giorno riducono il rischio di fratture
Pare che il tè possa aiutare a contrastare il rischio di fratture, specie nelle donne più in là con gli anni che sono più esposte all’osteoporosi; dunque se il latte, da sempre raccomandato per la sua azione benefica sulle ossa, non fosse gradito, via libera al tè. Secondo una ricerca australiana, della Flinders University, pubblicata sulla rivista American Journal of Clinical…
LeggiPiù si mangia frutta con antiossidanti e meno si rischia disfunzione erettile
Vi sono prove che il consumo di qualche porzione a settimana di ciliegie, mirtilli, ribes e altra frutta ricca di antiossidanti del tipo delle antocianine, possa ridurre il rischio di disfunzione erettile e tale riduzione appare comparabile a quella che si acquista camminando a passo veloce per 5 ore a settimana. E’ quanto emerge da un grosso studio di popolazione che ha coinvolto…
LeggiLe misure per prevenire i disordini alimentari
Le donne che hanno un corpo a “forma di mela”, cioè con un maggior accumulo di grasso a livello del tronco e dell’addome, sembrano essere maggiormente esposte al rischio di sviluppare disordini alimentari. Prendendo le “misure giuste”, però, questi disordini si possono prevenire. Questo è quanto si evidenzia dai dati preliminari di un nuovo studio della Drexel University pubblicato sull’American Journal of…
LeggiTroppi carboidrati raffinati alimentano la depressione!
Mangiare troppi carboidrati trasformati e raffinati – come quelli che si trovano nel pane bianco, riso bianco, nei prodotti da forno, e nelle bibite gasate e zuccherate – oltre a danneggiare il giro-vita – potrebbe anche aumentare il rischio di depressione, specie nelle donne in postmenopausa. Questa, in sostanza, è la conclusione di un nuovo studio pubblicato sulla rivista American…
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