Il pasto più importante di tutti; la prima colazione fa bene non solo perché permette di cominciare la giornata al meglio, ma anche perché potrebbe contribuire alla riduzione del rischio di sviluppare infarto o ictus. Saltarla, infatti, aumenterebbe il rischio di morte per cause cardiovascolari, come infarto e ictus appunto, fino a quasi raddoppiarlo (+87%). A rivelarlo è una ricerca…
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Vegetali verdi contro ictus e infarti
Broccoli, cavolfiori, cavoli e cavoletti di Bruxelles: è il verde il colore che protegge il cuore da ictus e infarto, soprattutto per le donne over 70. Il consumo delle verdure crucifere, infatti, è associato ad un minore spessore della parete arteriosa carotidea, uno dei vasi arteriosi più grandi del corpo umano. Un ispessimento delle pareti delle arterie è correlato invece…
LeggiCocaina e cannabis. Tra i giovani con infarto uno su 10 ne fa uso
(Reuters Health) – Tra coloro che hanno subito un infarto prima dei 50 anni, uno su dieci ha fatto uso di cocaina o di marijuana. Inoltre, i pazienti con infarto che usavano entrambe le droghe avrebbero più del doppio delle probabilità di morire per cause cardiovascolari durante il follow-up e il doppio del rischio di mortalità per qualsiasi causa. A…
LeggiRiabilitato il formaggio: nuove evidenze su infarto e ictus
Il formaggio è stato a lungo additato come pericoloso per la salute del cuore per il suo contenuto in grassi saturi. Ma studi più recenti lo hanno scagionato. In proposito, secondo quanto suggerisce uno studio di Li-Qiang Qin della Università di Soochow in Cina, pubblicato sul European Journal of Nutrition: mangiare formaggio tutti i giorni (circa 40 grammi al dì)…
LeggiInfarto: creata pasta arricchita con farina d’orzo per prevenirlo
Grazie ad una pasta speciale, prodotta in Italia mescolando la semola di grano duro con una farina d’orzo particolarmente ricca di una fibra alimentare ‘amica’ del cuore, chiamata beta-glucano, si potrebbe proteggere il cuore dall’infarto. Sperimentata con successo sui topi, la ‘pasta funzionale’ ha dimostrato di stimolare la formazione di ‘by-pass’ naturali, che possono continuare a nutrire il tessuto cardiaco…
LeggiEvitare cibi con grassi trans protegge da infarto e ictus
Per proteggersi da infarto e ictus, bisogna eliminare o ridurre i consumi di cibi contenenti grassi trans (fritti, snack come patatine in busta, cracker e margarina etc.). E’ quanto suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Cardiology e condotto presso la Yale University. Lo studio per la prima volta è andato a confrontare la salute di individui che vivevano in…
LeggiDiete ‘yo-yo’: aumentano il rischio cardiovascolare e la mortalità
Nello scenario variegato delle diete pericolose per la salute vi sono anche le cosiddette diete “yo-yo”, intendendo con questo termine l’alternanza di periodi di regime alimentare a contenuto calorico estremamente ridotto, se non di digiuno vero e proprio, a periodi di trasgressioni sfrenate con assunzione di calorie in eccesso. Ma per le persone già cardiopatiche, tutto questo si traduce in…
LeggiEcco come ‘muoversi’ per riabilitare il cuore
Non è detto che i malati di cuore debbano per forza trascorrere la loro vita senza fare movimento; anzi, è sempre meglio muoversi. Una passeggiata al giorno, alcuni esercizi tesi a migliorare resistenza ed equilibrio, tai chi, yoga e persino le semplici faccende di casa, sono alcuni esempi di attività che possono dare beneficio a chi ha problemi di cuore…
LeggiDopo l’infarto l’olio di pesce ripara il cuore
Uno studio pubblicato sulla rivista Circulation dell’American Heart Association, dimostra che fornire quotidianamente per sei mesi dosi elevate di acidi grassi omega-3 dai grassi del pesce aiuta il cuore a contrarsi meglio e ridurre le cicatrici nel muscolo. Forma e funzione del cuore possono essere “modificati” dopo un attacco di cuore e questo può portare a insufficienza cardiaca, problema per…
LeggiSale: anche poco fa male, aumenta rischio infarto e ictus
Attenersi alle raccomandazioni per i consumi di sale a tavola non basta a proteggersi dalle malattie cardiovascolari. Il sale, fa male; anche se è poco. Uno studio pubblicato sulla rivista Lancet dimostra, infatti, che 3 g al giorno di sale, che è peraltro una quantità maggiore rispetto alla dose giornaliera oggi raccomandata (2,3 grammi al dì pari a un cucchiaino…
LeggiFrutta fresca: 100 grammi al giorno contro infarto e ictus
Come suggerisce uno studio dell’Università di Oxford e dell’Accademia cinese di scienze mediche, pubblicato sul New England Journal of Medicine, mangiare frutta fresca, in particolare arance e mele, sembra ridurre il rischio di infarto e ictus. Lo studio I ricercatori hanno condotto un ampio studio a livello nazionale su 500mila adulti provenienti da 10 località urbane e rurali in tutta…
LeggiInfarto: dopo il primo, controllare sempre colesterolo ‘cattivo’ e stile di vita
Si stima che in Italia, ogni anno, siano oltre 135mila gli eventi coronarici acuti (infarti), e che circa un terzo di questi abbia un esito fatale. E’ stato evidenziato, inoltre, che chi ha avuto un primo infarto ha maggiori probabilità di rischio di averne un secondo. La possibilità di ricovero, infatti, entro i due anni dal primo evento coronarico acuto,…
LeggiFrutta e verdura: prezzi più bassi riducono mortalità da infarto e ictus
Uno studio condotto da Martin O’Flaherty, della Università di Liverpool insieme con gli esperti della Tufts University a Boston e della Harvard Medical School, presentato a Phoenix al meeting dell’American Heart Association (AHA) suggerisce che se i prezzi di frutta e verdura fossero ribassati e diventassero alla portata di tutti, tanti decessi per ictus e infarto potrebbero essere prevenuti. La…
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