Lo zucchero, inteso come zuccheri totali quali saccarosio, fruttosio, lattosio, non è causa diretta di diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari. Questo il risultato di uno studio epidemiologico americano condotto su 80mila donne per 16 anni. Ad allontanare i sospetti di una relazione diretta tra diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e zucchero è uno studio epidemiologico americano, pubblicato…
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Adolescenti immobili. L’allarme Oms: l’80% non fa attività fisica
Un adulto su quattro nel mondo non fa attività fisica e tra gli adolescenti è inattivo fisicamente oltre l’80% dei ragazzi. Eppure un minimo di attività fisica (anche non sportiva) è capace di ridurre sensibilmente il rischio di morte prematura per molte malattie come quelle cardiovascolari, il cancro e il diabete. Al contrario la sedentarietà può portare a un aumento dal 20…
LeggiLa meditazione aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – La meditazione può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache, quando viene affiancata ad altri approcci comprovati, come i cambiamenti nello stile di vita o i farmaci per abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo. Lo suggeriscono gli esperti dell’American Heart Association (AHA) che propongono per la prima volta delle nuove linee guida su questo tema.…
LeggiPiccoli cambiamenti della dieta riducono il rischio di morte
Uno studio coordinato dall’Università di Harvard, dimostra che sono sufficienti piccoli cambiamenti della dieta per diminuire significativamente il rischio di morte. Per esempio basterebbe sostituire una porzione di carne con una di legumi o di frutta secca. Un cambiamento opposto, però, potrebbe aumentare tale rischio. Lo studio I ricercatori hanno usato i dati di due grandi studi sulla popolazione americana…
LeggiFrutta e verdura: 10 porzioni al giorno salvano quasi 8 milioni di vite l’anno
Sono molteplici i benefici che si riportano con un aumento del consumo di frutta e verdura, anzi, più se ne mangia più si è protetti da cancro, ictus, infarto e rischio di morte prematura. Per esempio, 10 porzioni di frutta e verdura al dì (circa 800 grammi in totale) sarebbero capaci di prevenire ogni anno ben 7,8 milioni di morti premature…
LeggiPeperoncino rosso toccasana per cuore e arterie
Uno studio dell’Università del Vermont, pubblicato sulla rivista Plos One, per la felicità degli amanti del cibo piccante, ha evidenziato che mangiare il peperoncino rosso piccante riduce la mortalità del 13%, in particolare quella dovuta alle malattie cardiache e all’ictus. Lo studio I ricercatori hanno utilizzato i dati della National Health and Nutritional Examination Survey (NHANES) III su 16mila americani…
LeggiPer salvare 6 milioni di anni di vita basta ridurre il sale del 10% in 10 anni
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal (Bmj) mostra ai governi, dati alla mano, quanto convenga investire in prevenzione. Per cominciare riducendo del 10% il consumo di sale nell’arco di un decennio, permetterebbe di risparmiare, ogni anno nel mondo, circa 6 milioni di anni di vita persi a causa di malattie cardiovascolari. E il risparmio medio sarebbe di 204 dollari…
LeggiCuore e arterie ‘al sicuro’ con il formaggio grasso e stagionato?
Con buona pace degli amanti del formaggio grasso e stagionato, proprio quello indicato per decenni come nemico delle arterie, un nuovo studio pubblicato dal American Journal of Clinical Nutrition e realizzato all’Università di Copenaghen, sostiene che invece farebbe bene alle arterie, aumentando i livelli del colesterolo buono del sangue, HDL, proprio quello ritenuto grande alleato della salute cardiovascolare. Lo studio…
LeggiDormi poco o troppo? Attentenzione al cuore
(Reuters Health) –Un importante gruppo di medici statunitensi sostiene che le irregolarità nel sonno potrebbero essere legate a una serie di problemi cardiovascolari. Stando a una dichiarazione dell’American Heart Association (AHA) pubblicata online il 19 settembre su Circulation, il rischio potrebbe aumentare quando le persone dormono troppo o troppo poco. “Non siamo a conoscenza della quantità ottimale di sonno necessaria…
LeggiTessuto adiposo ‘infiammato’ predispone a cardiopatie e diabete
Un poster presentato al Congresso dell’Associazione europea per lo studio del diabete (Easd) da giovani ricercatori con un grant della Società italiana di diabetologia (Sid) evidenzia che la presenza di tessuto adiposo ‘infiammato’ predispone alle malattie cardiovascolari e al diabete. La ricerca dimostra inoltre che è possibile rilevare la presenza di questo grasso infiammato attraverso un esame del sangue. Un…
Leggi70 grammi di cereali integrali al giorno allungano la vita
Sembra che bastino 70 grammi al giorno di cereali integrali per vivere più a lungo. E’ quanto dimostra uno studio condotto presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston che ha evidenziato un ridotto rischio di morte per tutte le cause per chi consuma più porzioni al giorno di cereali integrali. La ricerca, basata sull’esame di dati di…
LeggiOcchio al peso tra gli 8 e 10 anni. Può causare diabete e patologie cardiache in età adulta
(Reuters Heatlh) – Alcuni ricercatori canadesi hanno misurato altezza, circonferenza dei fianchi e dimensioni delle anche per valutare il grasso corporeo in circa 600 i bambini dagli 8 ai 10 anni, e hanno ripetuto le stesse misure due anni dopo. L’osservazione ha messo in evidenza che ogni aumento dell’1% di grasso corporeo, rispetto a quanto determinato all’inizio dello studio, era legato…
LeggiL’altezza influenza il rischio di malattie cardiovascolari e di cancro?
Secondo le evidenze di un nuovo studio, le persone alte, rispetto a quelle basse, avrebbero un rischio minore di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2, ma un rischio maggiore di cancro. Vari meccanismi e fattori dietetici, ancora in studio, potrebbero spiegare queste associazioni. Le premesse L’altezza è in gran parte determinata geneticamente, ma negli ultimi decenni l’altezza dei…
LeggiIn arrivo “super-spaghetti” ottimi per il cuore
Buone notizie per gli amanti della pasta. A breve potrebbero arrivare a tavola degli spaghetti ”super”, ricchi di fibre, proteine e antiossidanti e potenzialmente utili a ridurre il rischio cardiovascolare. I ”super-spaghetti” sono il frutto di una ricerca che va avanti da alcuni anni e coinvolge l’Università di Bologna, l’Università del Molise e l’ateneo di Granada. La ricerca I ricercatori hanno…
LeggiAutunno: il boom delle noci
Le noci impazzano sulle tavole degli italiani che ne consumano più di 45 milioni di chili all’anno con un aumento pari a circa il 60% in 10 anni. Questa è la stima di Coldiretti che segnala il prepotente ritorno di uno dei frutti simbolo dell’autunno a livelli che non si raggiungevano da decenni. “Le noci – sottolinea la Coldiretti –…
LeggiPrevenzione obesità: le verdure non sono tutte uguali
Un aumento del consumo di frutta e verdure non amidacee appare inversamente associato con le variazioni del peso nel lungo termine, secondo uno studio pubblicato questa settimana su PLOS Medicine. Lo studio è stato condotto da Monica Bertoia della Harvard TH Chan School of Public Health e dai colleghi del Brigham & Women Hospital di Boston (Massachusetts), mostra differenze per…
LeggiEx fumatori: dopo 15 anni il cuore torna quello di prima
Per la maggior parte degli ex fumatori dopo 15 anni il rischio cardiovascolare torna ad essere quello di un non fumatore, ma per chi supera il pacchetto al giorno per più di 30 anni serve più tempo. Lo afferma uno studio del VA Medical Center di Washington pubblicato da Circulation. La ricerca si basa su quasi 4mila soggetti fra fumatori,…
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