Sono molte le donne che prima del ciclo mestruale hanno un’incontenibile voglia di cioccolato. Però non si tratta di un bisogno fisico. Infatti è stato calcolato che le calorie giornaliere in più assunte nella fase premestruale possono essere circa mille (anche se quasi interamente provenienti dai carboidrati), ma questa abitudine potrebbe essere legata più che a un vero e proprio…
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Per una buona salute basta stare 20 minuti in meno al giorno seduti
Non c’è bisogno di costose iscrizioni in palestra per sconfiggere i rischi della sedentarietà e finalmente cominciare a muoversi. Basta stare seduti venti minuti in meno al giorno per mantenere la massa muscolare e una buona salute. Un trucco può essere incorporare il movimento nelle attività familiari, magari da svolgere insieme. E’ quanto emerge da uno studio finlandese, dell’Università di…
LeggiFastidi della menopausa: in aiuto estratto trifoglio rosso fermentato
Quando una donna inizia a sentire i sintomi della menopausa i fastidi sono molti e i rimedi non farmacologici efficaci sembrano sempre pochi. Tuttavia, pare che un estratto di trifoglio fermentato possa essere di aiuto per contrastare i sintomi della menopausa, come le vampate di calore e le fluttuazioni ormonali. E’ quanto emerge da uno studio danese, della Aarhus University,…
LeggiObesità: un aiuto per il fegato dai grassi omega-3
Uno dei grassi del gruppo degli omega-3, chiamato acido docosa-esa-enoico (DHA) è un grasso ‘buono’ presente ad esempio in pesci come salmone e tonno. Questo grasso sembra proteggere gli obesi da gravi danni e malattie del fegato come cirrosi o cancro. Lo rivela uno studio condotto presso la Oregon State University e pubblicato sulla rivista PLOS ONE. Gli obesi vanno…
LeggiNegli Usa i consumi di cibo si calcolano dai tweet
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Vermont ha inventato uno strumento che permette di calcolare il ‘contenuto calorico’ di un tweet. Si chiama “Lexicoalimenter”, e ha fatto la sua dignitosa comparsa in uno studio pubblicato sulla rivista PLOS One. Ovviamente, visto che i tweet non si possono mangiare, quello che viene rilevato non è un consumo diretto bensì il suo ‘resoconto…
LeggiPiù frutta e verdura migliorano l’umore
Secondo quanto emerge da uno studio neozelandese, dell’Università di Otago, pubblicato sulla rivista Plos One, la frutta e la verdura, già note per i loro molteplici effetti salutari sul fisico, sarebbero un toccasana anche per il benessere psicologico; cioè per l’umore. Aumentarne il consumo, infatti, migliora l’umore, bastano due settimane. Lo studio Gli studiosi hanno preso in esame 171 persone,…
LeggiPeperoncino rosso toccasana per cuore e arterie
Uno studio dell’Università del Vermont, pubblicato sulla rivista Plos One, per la felicità degli amanti del cibo piccante, ha evidenziato che mangiare il peperoncino rosso piccante riduce la mortalità del 13%, in particolare quella dovuta alle malattie cardiache e all’ictus. Lo studio I ricercatori hanno utilizzato i dati della National Health and Nutritional Examination Survey (NHANES) III su 16mila americani…
LeggiGravidanza e alcol. Un test sul sangue “marca” i danni nel bambino
Alcuni ricercatori dell’Università della California di San Diego, il cui studio è pubblicato sulla rivista Plos One, hanno sviluppato un test sul sangue che aiuterà a prevedere quanto l’alcol, assunto dalla madre in gravidanza, abbia danneggiato il bambino. In questo modo sarà più facile predisporre degli interventi mirati per migliorare la salute di neonati e bambini esposti all’alcol prima della…
LeggiGravidanza e parto più complicati se il nascituro è maschio
Una ricerca guidata dall’Università di Adelaide, in Australia, pubblicata su Plos One suggerisce che vi sono più complicazioni legate a gravidanza e parto quando il nascituro è un maschietto. Aumenta il rischio di nascite spontanee pre-termine, quello di andare incontro a una malattia detta gestosi o pre-eclampsia, che porta tra l’altro pressione alta al termine della gravidanza, e infine ci…
LeggiBurro riabilitato dagli esperti
Era considerato un alimento poco sano, ma ora il burro viene in parte riabilitato da una nuova ampia ricerca della Friedman School of Nutrition Science and Policy della Tufts University, negli Usa, pubblicata su Plos One. E’ emerso che il consumo di burro è solo debolmente associato alla mortalità, mentre non c’è legame con le malattie cardiovascolari ed è stato osservato…
LeggiPiccoli cuori da proteggere
Il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari potrebbe essere rilevabile già nei bambini della scuola primaria. Ci sono prove che i livelli di vitamina D negli adulti sono legati a malattie cardiovascolari, così come altri problemi di salute come l’obesità, l’ipertensione e il diabete. Ma questo legame non era stato studiato nei bambini. Alcuni ricercatori di Toronto hanno esaminato i livelli…
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