Una ricerca condotta dall’Irccs Neuromed su oltre 18mila persone adulte reclutate nell’ambito dello studio ‘Moli-sani’ rivela un risultato sconcertante. “La dieta mediterranea riduce il rischio di malattie cardiovascolari, ma solo se a seguirla sono i gruppi economicamente più forti”. “I benefici di questo modello alimentare – spiegano i ricercatori – sono fortemente condizionati dalla posizione socioeconomica delle persone. A parità…
LeggiTag: studio Moli-sani
Vitamina D e cuore. Livelli sierici troppo bassi aumentano il rischio d’insufficienza cardiaca
Un numero sempre maggiore di evidenze indica che bassi livelli di vitamina D possono essere associati ad un rischio aumentato di malattie cardiovascolari fatali e non. Ciò nonostante, poco si sa circa il collegamento tra livelli di quello che è considerato un vero e proprio ormone e l’insufficienza cardiaca. Si tratta della condizione in cui il cuore non è in…
LeggiDieta mediterranea riduce del 37% la mortalità nei cuori malati
Uno studio del centro Neuromed di Pozzilli, presentato al congresso della Società europea di cardiologia (Esc) in corso a Roma, sottolinea che la dieta mediterranea salva il cuore, e riduce la mortalità fino la 37%, persino in chi ha già una patologia cardiaca. Lo studio “Lo studio è stato condotto nell’ambito del mega trial noto con l’acronimo Moli-sani in un’ampia…
Leggi