Si è appena conclusa la IX edizione dell’operazione internazionale di contrasto denominata Pangea, alla quale anche quest’anno hanno aderito, per l’Italia, le Forze di Polizia, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il Ministero della Salute, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e l’Istituto superiore di sanità (Iss), con il coordinamento del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip) della Criminalpol.
Farmaci e dispositivi medici sequestrati
Tra i 12,2 milioni di medicinali falsi e illegali sequestrati ci sono pillole dimagranti, anti-malarici e farmaci anti-colesterolo, pillole per la disfunzione erettile e prodotti per il trattamento della perdita di capelli. Sono stati recuperati più di 270.000 dispositivi medici per un valore stimato di circa 1,1 milioni di dollari. Falsi farmaci per il cancro, kit-test per l’Hiv e il diabete scadenti, apparecchiature dentali contraffatte ed equipaggiamenti chirurgici di provenienza illecita. Mirata alla vendita illegale online di medicinali e di attrezzature chirurgiche e supportata dalle polizie di 193 paesi, Agenzie delle dogane e Autorità per la Salute di 103 nazioni, l’operazione ha portato all’arresto di circa 400 persone (393) in tutto il mondo e al sequestro di oltre 53 milioni di dollari di medicinali potenzialmente pericolosi.
La cooperazione internazionale
“L’operazione Pangea ha dimostrato ancora una volta l’importanza delle relazioni internazionali e della cooperazione di polizia, non solo nei campi tradizionali, ma anche nelle nuove frontiere della criminalità sempre più transazionale, che cerca sempre nuove fonti e margini di guadagno individuando nuovi mercati e portando a casa significativi profitti anche a spese della salute della gente”, ha detto il direttore del Servizio di Cooperazione internazionale di polizia Gennaro Capoluongo. Partner privati, società che operano su internet e per il pagamento online hanno collaborato all’operazione, che ha visto la chiusura di 4.932 siti web di vendita di farmaci illeciti in circa una settimana di attività mirata.
Controlli e sequestri in Italia
In Italia sono stati effettuati complessivamente oltre 5.500 controlli, 1.200 sequestri per oltre 80.000 medicinali e per un valore commerciale di circa 300 mila euro. “Mentre i sequestri sul campo impediscono che questi medicinali e prodotti potenzialmente letali raggiungano ignari consumatori, ugualmente importante è chiudere i siti web attraverso i quali operano questi criminali” ha detto Tim Morris, direttore esecutivo Interpol per i Servizi di Polizia.