Entro il 2020, gli zuccheri aggiunti nelle bibite saranno ridotti di un ulteriore 10%, come ha annunciato l’industria europea dei soft drink. L’impegno, dichiarato in una nota dell’associazione europea di categoria che rappresenta circa l’80% del settore per valore (Unesda), sarà implementato in tutta Europa.
Questa iniziativa, è scritto nella nota, “risponde alle mutevoli preferenze dei consumatori per quanto riguarda l’assunzione di zucchero e le richieste provenienti da Stati membri e Commissione europea per un approccio coordinato sulla riformulazione e riduzione di zucchero”. Il settore, che comprende marchi come Coca-Cola, Pepsi e Orangina, “continuerà a innovare, riformulare, utilizzare confezioni più piccole per incoraggiare la scelta da parte dei consumatori di bevande a ridotto o nullo contenuto calorico così da raggiungere l’ambizioso obiettivo entro il 2020”.