Lo sport indicato ai bambini con disturbi dello spettro autistico potrebbe essere il judo in quanto metterebbe i piccoli a proprio agio nelle interazioni sociali e nel contatto fisico, cose con le quali in molti casi faticano. A suggerirlo è una ricerca della University of Central Florida, pubblicata sul Journal of Autism and Developmental Disorders.
Quattordici bambini e ragazzi, di età compresa tra 8 e 17 anni, hanno avuto l’opportunità di partecipare a una lezione di judo di 45 minuti all’università una volta alla settimana per otto settimane. La classe è stata appositamente progettata per problematiche relative alla diagnosi di spettro autistico.
Lo studio, una ricerca pilota, ha riscontrato un aumento dell’attività fisica da moderata a vigorosa tra i partecipanti durante e oltre il periodo di studio e una riduzione del tempo impiegato in maniera sedentaria, sebbene i ricercatori affermino che non si tratta di un dato statisticamente rilevante. I bambini erano ansiosi di continuare le lezioni di judo anche oltre il tempo destinato alla ricerca e i pochi che non hanno continuato non lo hanno fatto a causa di problemi di programmazione o di trasporto, piuttosto che per mancanza di interesse.