Il sovrappeso acquisito durante la gravidanza è pericoloso per la salute futura del neonato, e un pericolo esiste anche se la futura mamma era già in sovrappeso nel periodo del concepimento. Infatti, se l’aspirante mamma è in sovrappeso al momento del concepimento, il bebè nascerà ”già vecchio”. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato dalla rivista BMC Medicine nel quale si dimostra che i nati da mamme sovrappeso presentano un’età biologica (o età delle cellule) più avanzata. In altre parole, il neonato, già dalla nascita avrà un DNA ‘più vecchio’ (con le estremità dei cromosomi – i telomeri – più logore) rispetto a quello degli altri neonati. Condotta presso l’Università di Hasselt in Belgio, la ricerca per la prima volta evidenzia il potenziale impatto del sovrappeso materno sulla ‘longevità’ del nascituro – dato che l’età biologica può influire sull’aspettativa di vita media di una persona -.
L’età biologica e quella anagrafica
Indipendentemente dalla sua età anagrafica, l’età biologica di un individuo – cioè quanto sono vecchie le sue cellule – si calcola misurando la lunghezza dei telomeri. Ogni anno di vita i telomeri perdono fino a 45 ”unità” di lunghezza e, via via che si accorciano, la cellula invecchia, quindi il telomero è un buon prametro per misurare la ‘longevità cellulare’ di un individuo. La lunghezza dei telomeri è influenzata moltissimo da malattie croniche e stili di vita.
Lo studio e le evidenze
Gli esperti hanno voluto verificare se già alla nascita potessero esservi delle differenze tra neonati. Così hanno misurato l’Indice di massa corporea di un campione di 743 gestanti e l’età biologica dei rispettivi neonati. E’ emerso che per ogni punto in più del valore del Imc della neo-mamma (rispetto ai valori considerati normopeso), il neonato nasce con telomeri più corti di 50 unità, pari a oltre un anno e mezzo in più di età per le sue cellule rispetto a quanto si verifica nei nati da mamme di peso normale.
Articoli correlati
-
Endometriosi. Almeno un ricovero per oltre 134 mila donne tra 15 e 50 anni. I dati Iss
Oltre 134 mila donne tra 15 e 50 anni... -
Vitamina D3 Sucrosomiale®: una nuova soluzione per un’assimilazione ottimale
INFORMATIVA PUBBLICITARIA. La vitamina D è conosciuta come la... -
Le malattie cardiovascolari si prevengono nell’infanzia. I consigli dei pediatri SIP
Le malattie cardiovascolari iniziano in età pediatrica ed è...