C’è qualche speranza per i diabetici di tipo 2, specie per chi ne soffre da un tempo non troppo lungo. Pare, infatti, che un drastico cambiamento di dieta e stile di vita, che inizia con due mesi di dieta esclusivamente liquida, possa invertire la corsa della malattia, facendo tornare i valori della glicemia (livello zuccheri nel sangue) alla normalità. Lo ha dimostrato un piccolo studio dell’Università inglese di Newcastle pubblicato dalla rivista Diabetes Care.
Lo studio
I ricercatori hanno arruolato 30 persone con diabete di tipo 2, alcuni con la malattia da oltre 20 anni, sottoponendoli per otto settimane a una dieta basata solo su frullati a basso contenuto di calorie e verdure. Al termine del periodo di dieta stretta i partecipanti sono tornati a quella normale, anche se con indicazioni precise sull’apporto calorico. In 14 dei soggetti studiati c’è stata una remissione della malattia, che è stata confermata anche sei mesi dopo, con le analisi del sangue tornate ad un livello prediabetico. “Una possibile spiegazione del fenomeno sta nel modo in cui vengono stoccati i grassi – spiega Roy Taylor, uno degli autori, al New York Times – L’eccesso di grasso nel fegato può riversarsi nel pancreas, inibendo la secrezione dell’insulina. Una dieta a bassissimo contenuto di calorie potrebbe far sì che il corpo usi il grasso epatico, facendone cadere anche i livelli nel pancreas. Questo ‘sveglia’ le cellule che producono insulina, normalizzando i livelli di glucosio nel sangue”. L’effetto, spiegano gli autori, si è manifestato però nei soggetti che avevano il diabete da meno tempo, fino a otto anni.