I sintomi mestruali riducono la produttività al lavoro di molte donne americane, con il 45,2% che riferisce che i sintomi richiedono di dover prendere giorni al lavoro. A mostrarlo sono i risultati raccolti dall’indagine UVA Health, che hanno evidenziato anche l’utilità di un’applicazione digitale nell’aiutare le donne a gestire meglio i loro sintomi mestruali, migliorare la loro produttività e ridurre i giorni di permesso presi.
Per lo studio, il team ha analizzato le risposte a un’indagine fatta su 1.867 donne dai 18 anni in su che usavano un’applicazione digitale che aiuta le donne a tenere traccia del ciclo e a gestirlo al meglio. I tre principali sintomi mestruali riferiti erano crampi, per il 91%, stanchezza, per l’85%, e sanguinamento eccessivo, per l’81%. Per quel che riguarda la possibilità di parlare al lavoro di questi problemi, il 49,7% delle donne ha riferito di non poterlo fare in libertà, mentre il 48,4% ha dichiarato di non ricevere supporto dai superiori sui problemi relativi al ciclo mestruale.
La maggior parte delle donne, inoltre, ha evidenziato che i sintomi mestruali hanno effetti da moderati a gravi su fattori che hanno un impatto sul lavoro e tra le aree su cui i sintomi mestruali hanno un impatto più alto ci sono i livelli di energia, per l’89,3%, l’umore, per l’86,9%, la concentrazione, per il 77,2%, e l’interesse verso il lavoro, per il 71,6%. Infine, per quel che riguarda l’uso dell’applicazione digitale, più della metà delle donne ha trovato un aiuto per prepararsi ai segnali del corpo e si è sentita supportata, con un miglioramento della gestione dei sintomi.
DIGITAL HEALTH (2022) – doi: 10.1177/20552076221145852