L’attività fisica salva la vita!

Condividi:

Forse non tutti sanno che, a livello globale, un decesso su dodici (l’8% di tutti i decessi) può essere prevenuto con 30 minuti di attività fisica 5 giorni su 7. Inoltre un caso su 20 (4,6%) di malattie cardiovascolari può essere prevenuto e al crescere dei livelli settimanali di attività fisica i rischi di morte e di patologie cardiovascolari si riducono. Insomma l’attività fisica (dalla palestra all’abitudine di recarsi a lavoro a piedi o in bici o anche fare i lavori di casa) salva la vita. E’ quanto suggerisce uno studio senza precedenti per dimensioni del campione pubblicato sulla rivista Lancet.

La ricerca
Condotto da Scott Lear della University’s Faculty of Health Sciences and Pfizer/Heart & Stroke Foundation e St. Paul’s Hospital in Canada, lo studio ha coinvolto 13.0843 persone di 35-70 anni (in 17 paesi) che hanno compilato dei questionari dettagliati sul loro libello di attività fisica (e il tipo di attività) e su altri fattori (da dieta a vizio del fumo etc.).

I partecipanti sono stati sottoposti a più riprese a check up completi e seguiti per una media di 7 anni. Nel tempo i ricercatori hanno registrato rutti i decessi e gli eventi cardiovascolari intercorsi. Suddividendoli in gruppi in base al livello di attività fisica settimanale svolto, si è visto che solo il 3,8% di coloro che praticavano in media 150 minuti di attività fisica a settimana ha sviluppato una patologia cardiovascolare contro il 5,1% di coloro che non arrivano a quei livelli di attività fisica. Per questi ultimi, inoltre, il rischio di morte è maggiore (6,1%) rispetto a coloro che svolgono 150 minuti di attività fisica (4,2%) la settimana.

Articoli correlati

Lascia un commento

*



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Nutri&Previeni © 2024