(Reuters Health) – La manipolazione vertebrale non è abitualmente raccomandata come trattamento iniziale per la lombalgia, ma una nuova revisione degli studi indica che questo approccio più funzionare altrettanto bene degli interventi che generalmente i medici prescrivono in prima battuta.
Sulla base dei dati di 47 studi controllati randomizzati che hanno coinvolto un totale di 9.211 adulti in gran parte di mezza età, la manipolazione vertebrale ha alleviato la lombalgia nella stessa misura di esercizio fisico, farmaci antinfiammatori e analgesici. Inoltre, la manipolazione è risultata migliore per l’aumento della funzionalità a breve termine.
Per alleviare il dolore, la manipolazione vertebrale ha funzionato meglio rispetto agli interventi non raccomandati come il massaggio leggero.
Circa metà degli studi hanno esaminato gli effetti collaterali della manipolazione vertebrale e hanno scoperto poche evidenze per concludere se sia più sicura o meno di altri approcci.
Un limite dell’analisi è che gli studi sulla manipolazione vertebrale sono stati condotti in contesti diversi, hanno testato tecniche diverse e hanno misurato l’efficacia di questo intervento in diversi modi, osservano gli autori dello studio.
“La manipolazione vertebrale può ridurre il dolore derivante da strappi muscolari, infiammazione e spasmi dei muscoli della schiena e/o influire sul modo in cui il corpo percepisce il dolore attraverso il cervello o il midollo spinale”, ha dichiarato Christine Goertz, a capo dello Spine Institute for Quality di Oskaloosa, Iowa, non coinvolta nello studio,“I più comuni effetti collaterali derivanti dalla manipolazione vertebrale sono dolori muscolari o articolari da lievi a moderati e/o rigidità. Generalmente questi sintomi scompaiono in uno o due giorni”.
Fonte: BMJ 2019
Lisa Rapaport
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)