Togliere qualche ruga di troppo, ridurre qualche imperfezione della pelle, sono tanti i trattamenti di medicina estetica ai quali si sottopongono ogni anno gli italiani. Certo è però che i dubbi sulla sicurezza di questi trattamenti, comunque meno invasivi della chirurgia estetica e in forte crescita da 15 anni anche nel nostro paese, rimangono. A fare il punto è Francesco Madonna, docente presso la Scuola Internazionale di Medicina estetica della “Fondazione Fatebenefratelli” di Roma e chirurgo plastico. “Le risposte a queste dubbi sono in verità articolate e dipendono da una serie di considerazioni che sono evidentemente anche di natura soggettiva”, spiega l’esperto.
La medicina estetica, come è noto, a differenza della chirurgia estetica, racchiude procedure a bassissima invasività ma ciascuna tecnica per quanto affidabile può avere effetti collaterali ed è per questo che per evitare di correre inutili rischi il suggerimento è quello di affidarsi a professionisti di indubbia preparazione e verificata esperienza. In merito alle tecniche da preferire la scelta è evidentemente complessa ma è senz’altro doveroso effettuare un distinguo: esistono tecniche di cui si conosce tutto o quasi poiché impiegate da anni ed apprezzate da operatori e pazienti poiché in grado di fornire risultati reali, tangibili a costi accettabili e con un grado di sicurezza indiscutibilmente elevatissimo. Altre invece sono il più delle volte frutto di operazioni dì marketing, non di rado di dubbia efficacia e con un livello di sicurezza ancora tutto da dimostrare.
Ecco quindi una lista dei 5 trattamenti di cui ci si può fidare in base ai dati scientifici
1) Tossina botulinica: a dispetto di qualche infondata maldicenza rimane la tecnica di medicina estetica maggiormente utilizzata per il trattamento delle rughe di espressione della fronte e della regione perioculare. Secondo recenti dati AICPE sarebbero oltre 220.000 l’anno le procedure effettuate solo in Italia e in mani esperte gli effetti collaterali sono davvero trascurabili. La procedura dura pochi minuti,i benefici hanno una durata di circa 4-6 mesi e la completa reversibilità è già di per se una garanzia di sicurezza.
2) Filler a base di acido ialuronico: anche in questo caso ci riferiamo ad una tecnica che viene praticata con successo da quasi 3 decenni con oltre 280000 procedure l’anno in Italia. Molto impiegata per riempire le rughe del volto, dare turgore alle labbra ed agli zigomi o anche per rivitalizzare e biostimolare i tessuti con risultati gradevoli e naturali. Il prodotto è perfettamente bio compatibile e completamente riassorbibile con tempi variabili tra i 4 e gli 8 mesi.
3) Lifting non chirurgico con ultrasuoni guidati ecograficamente: un’innovazione della medicina estetica con il supporto dell’approvazione della Food and Drugs Administration; una sola seduta di circa 1 ora senza alcuna invasività è sufficiente per tendere e risollevare i tessuti cedevoli del viso e del collo. Nessuna cicatrice e risultati naturali e duraturi. un trattamento abbastanza oneroso ma rappresenta l’ideale per chi ha poco tempo e non vuole sottoporsi a procedure che prevedono un impegno maggiore o tempi di ripresa più lunghi.
4) Peeling chimico: una procedura “storica” in medicina estetica tuttora impiegata frequentemente e con grande successo. L’applicazione di maschere e creme a base di acidi in percentuali variabili aiuta a migliorare la texture cutanea grazie ad un’effetto di esfoliazione più o meno superficiale. Le zone che beneficiano maggiormente di questa metodica sono il viso il collo le mani ed il décolleté. Per peeling con concentrazioni non elevatissime i tempi di ripresa sono estremamente rapidi senza pregiudicare la socialità dei pazienti.
5) Criolipolisi: in merito ai trattamenti dedicati al corpo “molto interessante”, sempre secondo Madonna Terracina, è questa tecnica indolore che sfrutta il “congelamento” delle cellule adipose come efficace strumento di riduzione del grasso corporeo. A distanza di giorni dal trattamento le cellule adipose vengono eliminate fisiologicamente dal sistema linfatico e si determina una riduzione soddisfacente degli eccessi adiposi degli arti inferiori, glutei,addome e fianchi. Una alternativa affidabile e soprattutto non invasiva come la liposuzione.