“Con la menopausa una donna su due va incontro ad un aumento di peso in media di 600 grammi l’anno. Ma i chili in più non si depositano in modo omogeneo sul corpo, bensì concentrati sul girovita, che cresce fino a 5,5 centimetri, provocando malattie cardiovascolari e diabete”. A dirlo è Rossella Nappi, docente di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, intervenuta all’incontro ”Alimentazione e Menopausa” organizzato dal Ministero della Salute presso il Padiglione Italia all’Expo di Milano. “Contro questi rischi, la dieta deve prevedere molte fibre, ma anche spezie come curcuma e salvia, alimenti che agiscono anche sul metabolismo”, consiglia.
L’aumento del senso di fame dovuto ai cambiamenti ormonali e agli alti e bassi dell’umore, unito a minor movimento fisico, fanno sì che il comportamento alimentare in menopausa si orienti verso frequenti spuntini e cibi calorici. “Ma il grasso che va a costituire le maniglie dell’amore – spiega l’esperta – è grasso cattivo, androide. Quello che ne deriva non è un problema solo estetico, ma anche cardiovascolare. Provoca infatti insulinoresistenza, anticamera di diabete, infarto e ictus ed anche tumori”. La dieta giusta non prevede quindi solo il controllo delle calorie, ma la giusta qualità degli alimenti. “Si basa sull’assunzione di cereali integrali, al posto di pasta e pane di grano duro. Grazie alle fibre, infatti, non solo si ha un apporto calorico ridotto, ma si modifica il modo in cui bruciamo grassi e zuccheri, diminuendo anche i picchi di insulina”.
Un altro alimento funzionale sono le spezie, che consentono di usare meno sale che provoca ritenzione idrica, pressione arteriosa e aumento di peso. “La curcuma è un anti-infiammatorio naturale che aiuta in menopausa perché il grasso sulla pancia favorisce le infiammazioni che possono provocare tumori”, aggiunge Nappi. L’alimentazione può andare poi a sostituire le terapie ormonali contro i sintomi da menopausa, sempre meno amate dalle donne. “Ad esempio la salvia e il tofu sono ricchi di fitoestrogeni che contrastano la vampata di calore, lamentata da 3 donne su 4. Inoltre – conclude – i polifenoli del cacao hanno una benefica azione su microcircolazione e, grazie alla presenza di serotonina, agiscono sul tono dell’umore”.