Chi non desidererebbe una pelle giovane e bella, elastica e che resista agli anni che passano? Ad ottenerla prima o poi tutti ci provano con creme, sieri, iniezioni e anche con la chirurgia. Ma secondo uno studio del Beth Israel Deaconess Medical Center, negli Usa, il segreto di una pelle intrinsecamente più giovane dell’età anagrafica, che ‘mima’ la biologia di quella di una ragazza, risiede in un’aumentata espressione di alcuni geni. Che non sono solo quelli che con cui nasciamo, ma anche quelli che si attivano e si disattivano col tempo.
Per lo studio, pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, sono stati raccolti e integrati i dati a livello molecolare, cellulare e tissutale dalla pelle esposta al sole (viso e avambraccio) e di quella protetta dal sole (glutei) di 158 donne dai 20 ai 74 anni.
I ricercatori si sono focalizzati poi su modelli di espressione genica comuni nelle donne che apparivano più giovani rispetto alla loro età. L’aspetto fisico della pelle del viso è stato catturato attraverso immagini e analisi digitali e sono stati raccolti anche campioni di saliva per la genotipizzazione.
Dall’analisi è emerso che i modelli di espressione genica delle donne che apparivano più giovani erano simili a quelli di coloro che in realtà lo erano davvero. Queste donne avevano una maggiore attività nei geni associati ai processi biologici di base, tra cui la riparazione del Dna, la replicazione cellulare, la risposta allo stress ossidativo e il metabolismo delle proteine.
Le donne con pelle del viso eccezionalmente giovane in età avanzata avevano anche una maggiore espressione di geni associati con la struttura e il metabolismo mitocondriale e la struttura epidermica generale.