Valutando i dati del consumo di farmaci antidepressivi nel periodo precedente o immediatamente successivo a un divorzio, a una separazione o a un lutto, una ricerca ha mostrato che le donne avrebbero più difficoltà ad adattarsi emotivamente a questi episodi traumatici rispetto agli uomini. I risultati dello studio, guidato da Yaoyue Hu della Chongqing Medical University, in Cina, sono stati pubblicati sul Journal of Epidemiology & Community Health.
La ricerca ha monitorato l’uso degli antidepressivi tra il 1996 e il 2018 tra 228.644 finlandesi di età compresa tra 50 e 70 anni, di cui il 37% aveva subito un lutto, il 33% era andato incontro a un divorzio e il 30% si era separato. Successivamente, 53.460 persone hanno iniziato una nuova relazione entro 2-3 anni, di cui 31.238 dopo una separazione, 15.958 dopo un divorzio e 6.264 dopo la morte del partner.
Sia gli uomini che le donne i cui partner erano morti hanno aumentato l’uso di antidepressivi tra quattro e un anno prima dell’evento, con un forte aumento nei tre mesi precedenti e nei tre mesi successivi. Dopodiché, il consumo di questi farmaci è diminuito, ma è rimasto comunque superiore al periodo precedente l’evento. Allo stesso modo, è aumentato l’uso di antidepressivi nei sei mesi precedenti un divorzio sia per gli uomini che per le donne; e anche se diminuiva dopo l’evento per stabilizzarsi a un anno, restava comunque più alto dopo il divorzio rispetto a prima. Infine, le donne che vivevano una rottura hanno aumentato significativamente il loro uso di antidepressivi nei 4 anni precedenti l’evento, del 6%, rispetto al 3% degli uomini.
Nell’anno successivo, quindi, l’uso di antidepressivi è tornato al livello di 12 mesi prima della rottura. Tuttavia, mentre per gli uomini restava uguale, per le donne, dopo una lieve riduzione di breve durata, il consumo tornava ad aumentare nuovamente.
Journal of Epidemiology & Community Health (2024) – doi: 10.1136/jech-2023-221529