La pubertà precoce potrebbe essere portata dall’esposizione, prima della nascita, ad alcune sostanze contenute in dentifrici, trucchi, saponi e altri prodotti per la cura personale. A rivelarlo è uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della California a Berkeley e pubblicato sulla rivista Human Reproduction.
La ricerca si è basata sui dati raccolti tra 338 bambini seguiti da prima della nascita fino all’adolescenza. Le figlie di mamme che avevano fatto registrare maggiori livelli di dietilftalato e triclosan durante la gravidanza sono arrivate prima all’età puberale. La stessa tendenza, però, non è stata dimostrata nei ragazzi. I ricercatori sospettano che molte sostanze chimiche presenti nei prodotti per la cura personale possano interferire con gli ormoni naturali del corpo.
Alcuni studi sui topi, spiegano gli studiosi, hanno dimostrato che l’esposizione a queste sostanze chimiche può alterare lo sviluppo riproduttivo. I prodotti chimici implicati includono gli ftalati, che si trovano spesso in prodotti profumati come profumi, saponi e shampoo; i parabeni, che sono usati come conservanti nei cosmetici; e i fenoli, che includono il triclosan.
Negli ultimi 20 anni gli studi hanno dimostrato che le ragazze sperimentano la pubertà a una età sempre più precoce. Questa, secondo i ricercatori, è una notizia preoccupante, perché è stata collegata ad un aumentato rischio di malattie mentali, cancro al seno e alle ovaie nelle ragazze e cancro ai testicoli nei ragazzi.