L’associazione tra cancro e determinati comportamenti alimentari appare ormai comprovata con particolare riferimento all’ortoressia, alla bramosia di cibo (food craving) e alla dipendenza dagli alimenti.
La comunità scientifica si sta occupando in modo sempre più diffuso di queste tematiche e un’equipe di ricercatori ha condotto una revisione sistematica della letteratura allo scopo di sintetizzare gli elementi finora disponibili riguardanti la correlazione tra abitudini alimentari incongrue e l’insorgenza di neoplasie maligne.
Sono state prese in esame i protocolli della Meta-analysis Of Observational Studies in Epidemiology e della Cochrane Collaboration ed è stato utilizzato il sistema PRISMA (Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analyses) per riportare i risultati.
I dati per lo studio provengono dai database Scopus e PubMed/Medline e, alla fine della ricerca, sette articoli in totale sono stati inclusi nell’indagine.
La bramosia di cibo (food craving) e l’ortoressia sono state correlate alla comparsa di diversi tipi di cancro, sia in persone adulte che in soggetti giovani, mentre l’alimentazione compulsiva è stata esplorata solo nei pazienti affetti da prolattinoma e curati con farmaci agonisti della dopamina.
Gli Autori concludono che la loro revisione sistematica ha evidenziato la necessità di condurre ulteriori indagini allo scopo di capire meglio le relazioni possibili tra comportamenti alimentari incongrui e tumori maligni.
Int J Environ Res Public Health. 2022 Aug 18 doi: 10.3390/ijerph191610299