Rischio diabete raddoppia con bevande gassate anche se ‘diet’

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bibitaIl consumo quotidiano di bevande gassate, anche se in forma ‘diet’, sembra aumentare il rischio d’insorgenza del diabete 2, quello dell’adulto trattato con ipoglicemizzanti orali, e anche di diabete ‘LADA’ (acronimo dall’inglese: Latent Autoimmune Diabetes in Adults), una forma autoimmune e latente di diabete tipo 1 (infantile e giovanile trattato con insulina) che però insorge nell’adulto. Lo rileva una ricerca pubblicata sull’European Journal of Endocrinology, secondo cui basta una lattina e mezza al giorno per raddoppiare il rischio.

Lo studio
Lo studio del Karolinska Institute ha esaminato i dati di 2800 persone, verificando i loro consumi di bibite gassate e lo stato di salute. Chi beve più di due porzioni da 200 millilitri al giorno, scrivono gli autori, ha un rischio 2,4 volte maggiore di avere il diabete di tipo 2 rispetto a chi non ne beve, e aumenta anche quello di sviluppare il diabete ‘LADA’. Per chi consuma un litro di queste bevande al giorno invece il rischio è maggiore di dieci volte. Secondo gli autori: “I dolcificanti artificiali nelle bevande ‘diet’ potrebbero stimolare un appetito ‘distorto’, con un aumento dell’assunzione di cibo. Potrebbero anche influire sulla flora batterica intestinale, portando ad una intolleranza al glucosio”.

I ricercatori proseguiranno lo studio con i dati di otto diversi paesi, per verificare se l’effetto rimane. “Stiamo anche studiando come contrastare questo effetto – spiega l’autrice principale, Josefin Edwall Lofvenborg – ad esempio con l’assunzione di omega 3″.

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