Senza spendere troppo tempo alla ricerca del farmaco giusto, per chi ha frequenti perdite di sangue dal naso, basta una semplice soluzione salina, come quella che in genere viene utilizzata per i neonati. E’ la conclusione di uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA).
Lo studio
Il sangue dal naso è un fastidio occasionale per la maggior parte delle persone, ma diventa un disturbo frequente, almeno una volta a settimana, per chi soffre di telangiectasia emorragica (HHT), malattia ereditaria che comporta un assottigliamento della parete dei vasi sanguigni. Lo studio ha preso in considerazione 121 pazienti assegnati in modo casuale a un gruppo che avrebbe assunto farmaci (bevacizumab, estriolo e acido tranexamico) o ad un altro gruppo che avrebbe assunto soluzione salina da spruzzare nel naso due volte al giorno. Durata, frequenza e volume delle epistassi sono state monitorate assegnando un punteggio tra 0-10. In entrambi i gruppi, nel periodo di studio di 12 settimane, i punteggi relativi alla gravità dei sintomi riportati dai partecipanti sono scesi da circa 5-6 a 3-4.
“I risultati suggeriscono che i farmaci che le persone di tutto il mondo hanno utilizzato finora sembrano non avere alcun vantaggio rispetto alla soluzione salina”, commenta James Gossage, direttore del Progetto sulle malattie vascolari e polmonari della Augusta University, negli Stati Uniti, e uno degli autori principali del trial.