(Reuters Health) – Circa una ragazza su cinque con diabete di tipo 2 è colpita dalla sindrome dell’ovaio policistico. È quanto emerge da una review con meta-analisi guidata da Constantine Samaan del McMaster Children’s Hospital di Hamilton, in Canada, pubblicata da JAMA Network Open.
Complessivamente, i ricercatori canadesi hanno preso in considerazione 470 ragazze con diagnosi di diabete di tipo 2. L’età media alla diagnosi della malattia metabolica era tra 12,9 e 16,1 anni e la durata media della malattia dalla diagnosi era di 5,9 anni.
Dai risultati è emerso che la prevalenza della sindrome dell’ovaio policistico nella popolazione considerata era del 19,58%, superiore alla prevalenza della sindrome nella popolazione adolescente generale, stimata tra l’1,14 e l’11,04 per cento, secondo quanto evidenziato dagli stessi ricercatori canadesi. Escludendo gli studi che non riportavano criteri diagnostici per la sindrome dell’ovaio policistico, inoltre, la prevalenza arrivava al 24,04%.
“La prevalenza del diabete di tipo 2 pediatrico è in aumento a livello globale e la maggior parte di questi pazienti è di sesso femminile. La sindrome dell’ovaio policistico è una comorbidità del diabete di tipo 2 associata a sostanziali conseguenze metaboliche, cardiovascolari e psicologiche, per cui è fondamentale la valutazione tempestiva della sindrome in questa popolazione ad alto rischio”, concludono gli autori.
Fonte: JAMA Network Open
Reuters Staff
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