(Reuters) – Per la prima volta, la FDA – l’ente regolatorio americano dei farmaci – potrebbe revocare un’indicazione di beneficio sulla salute di un prodotto alimentare. Si tratta dei presunti effetti protettivi sul cuore delle proteine della soia che, sulla base della revisione degli studi presentati nel 1999 per avere l’autorizzazione alla pubblicizzazione degli effetti, non ci sarebbero, o almeno sarebbero dubbi. “La nostra revisione ci ha portato a concludere che la relazione tra proteine della soia e malattie cardiache non soddisferebbe lo standard rigoroso per i benefici a livello della salute”, ha dichiarato l’agenzia americana.
La mossa arriva a quasi un decennio dalle prime dichiarazioni in merito fatte dalla FDA, che da tempo ha intenzione di rivalutare le prove scientifiche che nel tempo hanno portato a affermare determinati benefici per la salute di alcuni prodotti. Dal canto suo, l’American Heart Association da tempo avrebbe chiesto di revocare l’indicazione sui benefici sul cuore della soia. Tanto che già nel 2008, la società americana aveva dichiarato che “il beneficio di soia e isoflavoni a livello cardiovascolare è minimo”.
Fonte: Reuters
di Toni Clarke
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)