Basta mangiare un contorno a base di verdure per ridurre il rischio di cancro dovuto ad un eccessivo consumo di carne rossa in circa un quarto dei casi. A scoprirlo è una ricerca condotta dall’Irccs Saverio de Bellis di Castellana Grotte (Bari), i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nutrients. La ricerca, con Rossella Donghia prima firmataria dell’articolo scientifico, è stata condotta su una popolazione di oltre 1600 soggetti.
Le verdure hanno un effetto protettivo
Fino ad oggi non vi erano dati disponibili nella popolazione pugliese e la vera novità è data dal fatto che, accompagnando la carne rossa con un contorno di vegetali, il rischio di morte dovuto a cancro diminuisce. “Una piccola porzione (30 grammi al giorno) di vegetali a foglia larga è sufficiente per ottenere questo straordinario risultato anche in chi esagera con la carne rossa – riferisce il direttore scientifico dell’istituto pugliese specializzato in gastroenterologia Gianluigi Giannelli – probabilmente per un effetto protettivo giocato da antiossidanti e fibre presenti nei vegetali sul microbiota intestinale, tali da contrastare quelli verosimilmente dovuti ad una eccessiva presenza di sangue nella carne rossa”.
La carne rossa non deve essere demonizzata
“L’assoluta novità del nostro studio – continua Giannelli – è stata proprio quella di guardare non soltanto agli effetti di un singolo nutriente, la carne rossa, che non deve assolutamente essere demonizzata, ma di contestualizzarla con l’associazione con altri nutrienti come i vegetali a foglia larga. A tale proposito è stata fondamentale la consolidata esperienza della dottoressa Donghia nel campo della epidemiologia nutrizionale e della ricerca sanitaria presso ’Istituto”. Il consiglio pratico degli esperti del De Bellis per una vita longeva e sana, è dunque quello di abbinare sempre un contorno di insalata o altri vegetali quando abbiamo desiderio di carne rossa, limitandone comunque il consumo e rispettando i dettami della dieta mediterranea.
di Valentina Arcovio