I ricercatori hanno trovato che alcuni alimenti – tra cui frutta, verdura, cereali integrali e altri alimenti ad alto contenuto di fibre – possono essere utili, mentre altri – come i prodotti lattiero-caseari e gli alimenti ad alto contenuto di grassi saturi – possono essere dannosi.
Gli autori della revisione hanno sottolineato che uno studio ha rilevato che, rispetto a un gruppo di controllo, i pazienti asmatici che hanno consumato una dieta vegetariana per otto settimane hanno sperimentato una maggiore riduzione nell’uso di farmaci per l’asma e sintomi meno gravi e meno frequenti. In un altro lavoro, i pazienti asmatici hanno adottato una dieta a base vegetale per un anno e hanno visto miglioramenti nella capacità vitale – una misura del volume d’aria che i pazienti possono espellere – e altre misure.
Gli autori hanno evidenziato che una dieta vegetariana ha dimostrato di ridurre l’infiammazione sistemica, che può esacerbare l’asma. Le diete a base vegetale sono anche ad alto contenuto di fibre, che sono state positivamente associate con il miglioramento della funzione polmonare. I ricercatori hanno anche ricordato gli antiossidanti e i flavonoidi che si trovano negli alimenti vegetali, che possono avere un effetto protettivo.
Per contro, l’elevato apporto di grassi, il consumo di grassi saturi e il basso apporto di fibre sono stati associati anche all’infiammazione delle vie aeree e al peggioramento della funzione polmonare nei pazienti asmatici.
Di Michela Perrone