Uno studio pubblicato sul Journal of Marketing Research, ha osservato che è più facile mangiare meno cibo ‘dannoso’ per la salute, se a servirlo nel piatto non sono altre persone, ma il diretto interessato. In pratica, dunque, il modo migliore per evitare di eccedere nel consumo di cibi spazzatura, è servirseli nel proprio piatto. Forse perché, come dice Oscar Wilde: ”l’unico modo di liberarsi di una tentazione è cedervi”.
Spiega l’esperta
”Abbiamo visto che quando viene data la scelta se consumare o meno uno snack, chi li percepisce come cibi poco salutari tende a consumarli di più se è meno coinvolto fisicamente nel cibo”, rileva la ricercatrice Linda Hagen, dell’Università della California del Sud. Se invece il diretto interessato deve prendere da solo il cibo, andare verso il tavolo e scegliere ad esempio un cioccolatino tra tanti, tenderà a mangiarne meno rispetto a chi viene offerto un piatto di cioccolatini già preparato.
”Quando non si è coinvolti fisicamente, si rifiuta la responsabilità di mangiare poco sano e ci si sente meglio nello ‘sforare’ i limiti. Non è colpa nostra se ci viene offerto così ”, conclude. Lo stesso principio non funziona invece quando ad essere serviti in tavola sono i cibi sani. Quindi, conclude lo studio, se si vuole mangiare meno junk food, la soluzione è servirlo in un modo che richiedere lo sforzo di misurare la propria porzione.